Fatshimetrie, Kinshasa – Ai margini delle file del governo della Repubblica Democratica del Congo, spicca un nuovo organismo: la Commissione interministeriale speciale. È stato durante una riunione inaugurale presso il Ministero della Difesa Nazionale che i ministeri membri si sono incontrati per definire il quadro operativo di questa nuova struttura di governo.
Sotto la guida del vice primo ministro Guy Kabombo Mwadianvita, anche ministro della Difesa nazionale e dei veterani, la speciale commissione interministeriale ha esaminato l’organizzazione e le modalità operative delle sue attività. L’ordine del giorno di questa prima sessione era dedicato a questo compito cruciale.
Questa commissione, che riunisce i ministeri della Difesa Nazionale e degli Affari dei Veterani, dell’Interno, della Sicurezza, del Decentramento e degli Affari Consuetudinari, della Giustizia e dei Diritti Umani, ha il compito di trattare in modo approfondito le questioni specifiche che rientrano nelle sue aree di competenza. Fa infatti parte di un insieme di commissioni governative responsabili della gestione degli affari politici, della giustizia, della difesa e della sicurezza.
Ai membri della commissione sono stati ricordati i vincoli del regolamento interno e i comportamenti previsti all’interno di tale struttura. Rigore, trasparenza e impegno sono stati evidenziati come valori fondamentali da applicare nel quadro di questo lavoro interministeriale.
L’incontro ha visto la partecipazione di personalità influenti come Jacquemain Shabani, Vice Primo Ministro incaricato degli Interni, Constant Mutamba, Ministro aggiunto della Giustizia, Thérèse Wagner Kayikuamba, Ministro aggiunto degli Affari Esteri, Sig.ra Bestine Kazadi, Vice Ministro degli Affari Esteri incaricato della cooperazione, Chantal Shambu, Ministro dei Diritti Umani, Jean-Baptiste Katurebe, Vice Ministro degli Affari Consuetudinari, e Eugénie Tshela, Vice Ministro degli Interni.
Pertanto, la Commissione Interministeriale Speciale segna l’inizio di una stretta collaborazione e di un coordinamento rafforzato tra i diversi ministeri per rispondere alle questioni politiche, giudiziarie e di sicurezza che emergono nel Paese. Questa nuova struttura governativa promette un approccio concertato ed efficace per affrontare le sfide che la nazione congolese deve affrontare.
In conclusione, questo primo incontro ha gettato le basi per un lavoro collaborativo e impegnato, con l’obiettivo finale del benessere e della sicurezza dei cittadini della Repubblica Democratica del Congo. La Commissione Interministeriale Speciale promette di essere un pilastro centrale del governo e della gestione della cosa pubblica nel Paese.
Questo incontro inaugurale avrà senza dubbio ripercussioni più ampie e segnerà l’inizio di una nuova era di cooperazione ed efficienza all’interno del governo congolese.