Fatshimetrie: La verità sulle violazioni dei diritti umani al casello di Lekki
La recente decisione della Corte ECOWAS nel caso tra il governo federale e Obianuju Catherine Udeh (popolarmente conosciuta come DJ Switch), Perpetual Kamsi e Dabiraoluwa Adeyinka ha fatto luce sugli eventi accaduti durante le proteste pacifiche al casello di Lekki il 20 e 21 ottobre 2020.
In una sentenza pronunciata mercoledì 10 luglio 2024, la Corte ECOWAS ha ritenuto che le azioni del governo nigeriano, in particolare l’uso sproporzionato della forza al casello di Lekki, costituivano una violazione di diversi standard internazionali sui diritti umani, in particolare degli articoli 1, 5, 6, 9, 10 e 11 della Carta Africana dei Diritti dell’Uomo e dei Popoli.
La Corte ha inoltre ordinato al governo federale di pagare a ciascun ricorrente un risarcimento di 2 milioni di dollari per le violazioni della loro sicurezza.
Tuttavia, il presidente del tribunale, il giudice Koroma Sengu, ha respinto l’accusa secondo cui era stato violato il diritto alla vita, garantito dall’articolo 4 della Carta africana dei diritti dell’uomo e dei popoli.
La prima querelante, DJ Switch, aveva affermato che quel giorno i soldati avevano sparato ai manifestanti, provocando morti e feriti, cosa che lei aveva trasmesso in diretta.
Questo evento ha riacceso il fuoco dell’indignazione e delle polemiche che circondano le proteste pacifiche e la violenta repressione che ne è seguita. Mentre la ricerca di giustizia per le vittime continua, è imperativo che venga fatta luce sugli eventi avvenuti al casello di Lekki e che coloro che hanno violato i diritti fondamentali dei cittadini si assumano la responsabilità.
La decisione della Corte ECOWAS ricorda l’importanza della tutela dei diritti umani e la responsabilità dei governi al riguardo. È essenziale che vengano intraprese azioni per garantire che tali eventi non si ripetano e che i responsabili siano ritenuti responsabili. La verità deve essere perseguita, la giustizia deve essere servita e i diritti di tutti gli individui devono essere rispettati e tutelati.