**Fatshimetrie: La verità sulla crisi dell’UDPS**
La recente conferenza stampa ospitata da Fils Mukoko, coordinatore dell’organizzazione no-profit Army of Tshisekedist Builders (ABT), ha messo in luce la polemica sulle accuse del management contro Augustin Kabuya, segretario generale dell’Unione per la democrazia e il progresso sociale (UDPS), lanciate da Eteni Longondo, dirigente del partito.
In un discorso deciso e schietto, Fils Mukoko ha respinto categoricamente le accuse mosse contro Augustin Kabuya, affermando che non esiste alcuna crisi all’interno dell’UDPS sotto la sua direzione. Secondo lui, gli attacchi di Eteni Longondo sarebbero motivati dalla sua mancata nomina a ministro e dalla sua mancanza di impegno militante, descrivendolo come un parvenu che ignora perfino l’inno dell’UDPS.
Inoltre, Fils Mukoko ha criticato il passato dirigente di Eteni Longondo al Ministero della Salute, accusandolo di voler offuscare l’immagine del Presidente della Repubblica. Ha invitato i congolesi a mobilitarsi in caso di incontri a Longondo per rivendicare la responsabilità della gestione dei fondi destinati alla lotta contro il Covid-19.
Per quanto riguarda il problema dell’occupazione dei combattenti dell’UDPS, Fils Mukoko ha puntato il dito contro i dirigenti del partito che spesso favoriscono i loro parenti a scapito degli attivisti di base. Ha elogiato la gestione di Augustin Kabuya che ha permesso all’UDPS di occupare posti chiave a diversi livelli dello Stato.
Tuttavia, le accuse di favoritismo nelle nomine hanno sollevato dubbi sulla trasparenza del processo di selezione all’interno del partito. Fils Mukoko ha chiesto al viceministro degli Interni di non autorizzare le manifestazioni pubbliche di Eteni Longondo, lasciando un clima di tensione politica all’interno dell’UDPS.
In conclusione, la controversia sulla gestione interna dell’UDPS rivela tensioni latenti all’interno del partito e solleva interrogativi sulla governance politica nella Repubblica Democratica del Congo. È essenziale che i politici agiscano con integrità e trasparenza per garantire la fiducia dei cittadini e preservare l’unità del partito.