Attacchi aerei israeliani nel sud di Gaza: chi è Mohammed Deif di Hamas?

In un recente sviluppo in Medio Oriente, rapporti provenienti da fonti di sicurezza israeliane indicano un attacco aereo mirato contro l’alto ufficiale militare di Hamas Mohammed Deif nel sud della Striscia di Gaza. Questo attacco ha causato la morte di almeno 71 palestinesi, secondo le autorità locali.

Mohammed Deif, leader delle Brigate Qassam di Hamas, sarebbe stato preso di mira in un attacco aereo sabato nel campo di Al-Mawasi, a ovest della città di Khan Younis. Le forze di sicurezza israeliane hanno affermato che l’operazione si basava su informazioni accurate.

Sebbene l’esercito israeliano stia verificando se Deif sia stato ucciso nell’attacco, l’ufficiale di sicurezza israeliano ha chiarito che Deif è stato preso di mira insieme al capo della Brigata Khan Younis, Rafe Salama.

Nel frattempo, il Ministero della Sanità di Gaza ha riferito che almeno 71 persone sono state uccise nella stessa zona di Al-Mawasi durante gli attacchi israeliani, e quasi 300 persone sono rimaste ferite. Secondo il ministero, questi attacchi hanno colpito un’area dove si stavano rifugiando gli sfollati. I video della scena mostrano i residenti e le squadre di soccorso che cercano di liberare diverse persone ancora intrappolate.

Al-Mawasi era stata designata da Israele come zona sicura per i palestinesi in fuga dai combattimenti nella Striscia di Gaza. Gli ospedali del Kuwait e di Nasser sul posto stanno ora lottando per far fronte al grande afflusso di civili morti e feriti, ha affermato il ministero.

Hamas ha negato le affermazioni israeliane secondo cui Deif e Salama sarebbero stati presi di mira, definendo la morte un “orribile massacro”. Il gruppo ha affermato in un comunicato che le affermazioni dell’occupazione israeliana di prendere di mira i leader erano bugie, sottolineando che questa non era la prima volta che tali accuse venivano esposte.

Poche informazioni sono disponibili su Mohammed Deif. Si ritiene che sia nato negli anni ’60, Deif, un produttore di bombe, è stato dietro una serie di quattro attentati suicidi nel 1996 che hanno ucciso 65 persone a Gerusalemme e Tel Aviv, così come altri atti volti a sabotare il processo di pace.

Il suo nome completo è Mohammed Diab Ibrahim al-Masri, ma divenne noto come El Deif (l’Ospite), perché per decenni cambiò casa ogni notte per evitare di essere trovato e ucciso da Israele.

Questa situazione è in evoluzione e verrà aggiornata regolarmente. Restate sintonizzati per gli sviluppi futuri su questo argomento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *