Il governo provinciale dell’Ituri ha recentemente inaugurato un progetto di capitale importanza per le comunità Bira e Hema: la messa in servizio di due imbarcazioni a motore per collegare le due sponde del fiume Shari, tra il villaggio di Kangakolo e il centro di Irumu. Questa iniziativa, che mira a facilitare la comunicazione e gli scambi tra queste popolazioni, rappresenta un passo significativo verso il consolidamento della coesione sociale e il rafforzamento dei legami intercomunitari nella regione.
L’amministratore del territorio di Irumu, durante la cerimonia di inaugurazione, ha sottolineato l’importanza di queste imbarcazioni a motore per la mobilità dei residenti, ma anche per favorire la convivenza pacifica tra le diverse comunità. Questi mezzi di trasporto, infatti, permetteranno agli abitanti di Irumu-Centre di raggiungere più facilmente Kangakolo e Basumu, favorendo così gli scambi economici e sociali tra le due sponde del fiume Shari.
Le autorità provinciali dell’Ituri vedono questo progetto come un’opportunità per riunire le popolazioni Bira e Hema, facilitando al contempo il commercio di prodotti agricoli essenziali tra queste comunità. Le autorità tradizionali dei gruppi Basumu e Mayalibo accolgono con favore questa iniziativa, invitando i loro concittadini a vivere in armonia e a promuovere la “convivenza” nella regione.
La società civile locale, consapevole dell’importanza di mantenere un clima di pace e sicurezza, incoraggia le autorità militari a consolidare questa dinamica in una regione già devastata dagli scontri tra gruppi armati. La costruzione di queste imbarcazioni a motore segna infatti l’inizio di una nuova era di cooperazione e dialogo tra le diverse comunità della regione, un passo verso la riconciliazione e il rafforzamento dei legami sociali.
Dopo anni o addirittura decenni di separazione, le popolazioni dei gruppi Basumu e Mayalibo potranno ora riconnettersi e scambiarsi più facilmente grazie a questi mezzi di trasporto fluviale. L’inaugurazione di queste imbarcazioni a motore rappresenta quindi un simbolo di speranza e di progresso per gli abitanti della regione, aprendo nuove prospettive di sviluppo e di collaborazione tra comunità a lungo divise da circostanze geografiche e politiche.
In sintesi, questa iniziativa dimostra la volontà delle autorità provinciali di promuovere la riconciliazione e l’incontro delle popolazioni locali, promuovendo al tempo stesso un clima di pace e prosperità in una regione precedentemente segnata da conflitti e divisioni. Le barche a motore che collegano le comunità Bira e Hema sul fiume Shari rappresentano un primo passo verso un futuro più unito e cooperativo per gli abitanti dell’Ituri.