Esercitazioni navali congiunte Cina-Russia: una sfida diplomatica per la NATO

I recenti sviluppi nelle relazioni internazionali sono sotto i riflettori mentre Cina e Russia conducono esercitazioni navali congiunte nel porto militare della Cina meridionale. Le crescenti tensioni con l’alleanza NATO guidata dagli Stati Uniti aggiungono una dimensione di complessità a queste manovre militari congiunte.

Le esercitazioni intitolate “Joint Sea-2024” sono iniziate a Tshanjiang, nella provincia del Guangdong, e dureranno fino a metà luglio. Secondo il Ministero della Difesa cinese, queste esercitazioni mirano a dimostrare la determinazione e le capacità dei due Paesi nell’affrontare congiuntamente le minacce alla sicurezza marittima e salvaguardare la pace e la stabilità regionale e globale. L’agenzia di stampa Xinhua ha riferito che le forze navali dei due paesi hanno condotto simulazioni militari basate su mappe ed esercitazioni di coordinamento tattico dopo la cerimonia di apertura a Zhanjiang.

Queste manovre combinate arrivano poco dopo la fine del vertice NATO di Washington, durante il quale la Cina è stata descritta come un elemento “decisivo” di sostegno alla Russia nel conflitto in Ucraina. La NATO ha espresso preoccupazione per il partenariato “senza esclusione di colpi” tra Pechino e Mosca, nonché per il massiccio sostegno della Cina alla base industriale della difesa russa.

Di fronte a queste accuse, Mosca ha puntato il dito contro i paesi occidentali che alimentano le fiamme del conflitto in Ucraina consegnando armi senza restrizioni a Kiev, avvertendo che questo afflusso di armi non farebbe altro che peggiorare il conflitto. Pechino ha risposto affermando che le accuse della NATO contro la Cina erano infondate e avevano intenzioni sinistre.

Di fronte a questa escalation verbale, Pechino ha invitato la NATO a smettere di interferire negli affari interni della Cina, a non offuscare l’immagine della Cina e a non seminare il caos nell’Asia-Pacifico dopo aver creato disordini in Europa. Questi recenti eventi evidenziano le complesse sfide che la comunità internazionale deve affrontare in un contesto di crescente rivalità geopolitica tra le principali potenze mondiali.

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