Fatshimetrie, 17 luglio 2024 – Migliorare la situazione dei diritti umani nella Repubblica Democratica del Congo è diventata una delle principali priorità. È iniziato infatti oggi a Kinshasa un corso di formazione di due giorni che ha riunito attori della società civile e giornalisti desiderosi di difendere questi diritti fondamentali.
Questa iniziativa, sostenuta dalla ONG “La Voix des sans voix pour la Defense des Rights de l’Homme (VSV)”, mira a rafforzare il rispetto dei diritti umani attraverso il rafforzamento delle capacità degli attori della società civile e dei media impegnati in questo settore. L’obiettivo è chiaro: sensibilizzare la popolazione sui propri diritti e lottare contro le violazioni che persistono, in particolare in zone come il comune di Bumbu a Kinshasa.
Infatti, le notizie allarmanti sull’insicurezza e sulle difficoltà di accesso all’acqua potabile e all’elettricità in questo comune hanno spinto la VSV ad agire per migliorare la situazione. I risultati delle azioni già intraprese in altri ambiti sono incoraggianti, con reazioni positive da parte delle autorità locali e provinciali all’attività di advocacy svolta dalla ONG.
Questa formazione, che riunisce membri di organizzazioni della società civile provenienti da contesti diversi, è un’estensione degli sforzi intrapresi dal VSV per promuovere e proteggere i diritti umani nella RDC. Il progetto finanziato dalla ONG svedese “Diakonia” con il sostegno dell’Ambasciata svedese mira a garantire una vita dignitosa a tutti, promuovendo una migliore conoscenza e una maggiore consapevolezza dei diritti umani.
In definitiva, questo approccio dimostra l’impegno della società civile congolese, sostenuta dai partner internazionali, nel promuovere una cultura dei diritti umani e nella lotta contro le ingiustizie persistenti. Ricorda che la difesa dei diritti fondamentali è affare di tutti, e che l’educazione e la consapevolezza sono leve essenziali per costruire un futuro più giusto ed equo per tutti i cittadini congolesi.