Fatshimetrie, 15 luglio 2024 (ACP). I recenti lavori di riabilitazione intrapresi presso l’orfanotrofio “Lisanga ya Klisto”, devastato da un incendio lo scorso aprile nel comune di Ngaba, nel cuore di Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, portano con sé una speranza di rinnovamento per questa istituzione dedicata alla la tutela dei più vulnerabili. Grazie al generoso sostegno finanziario della ONG italiana “Nova”, questo emblematico orfanotrofio ha potuto ricominciare a risorgere dalle ceneri.
Joachim Nday, coordinatore di “Lisanga ya Klisto”, condivide con emozione l’impatto positivo che questo aiuto ha avuto. “Siamo profondamente grati alla ONG italiana ‘Nova’ per aver finanziato la completa riabilitazione del nostro orfanotrofio”, afferma con gratitudine. Di fronte al disagio dei 92 bambini residenti che hanno perso tutto durante il terribile incendio avvenuto la notte del 6 aprile 2024, è scattato un impulso di solidarietà. È stato lanciato un appello alle donazioni alle autorità competenti per offrire una nuova prospettiva a queste giovani vite.
Da più di dieci anni l’orfanotrofio “Lisanga ya Klisto” collabora strettamente con la ONG italiana “Nova”, suggellando così un rapporto di fiducia e di partnership duraturo. Quest’ultimo si è fatto carico dell’intera opera di ricostruzione, offrendo una nuova casa a questi bambini colpiti dalla tragedia. Conosciuta anche come “Lobo”, questa struttura accoglie attualmente 92 orfani, di cui 50 maschi, 35 femmine e 7 neonati, offrendo loro l’amore, la sicurezza e la dignità a cui ogni bambino ha diritto.
La riabilitazione dell’orfanotrofio “Lisanga ya Klisto” simboleggia la resilienza e la solidarietà che animano la comunità locale e internazionale. Grazie alla generosità della ONG italiana “Nova”, per questi bambini si apre una nuova pagina, pronti a ricostruire il loro futuro con la speranza e il sostegno loro offerto. Fatshimetrie è lieta di vedere queste azioni di solidarietà trasformare la vita e dare speranza a coloro che ne hanno più bisogno. ACP/ODM