SOS umanitario a Munigi: l’appello urgente dell’organizzazione ACADEPA per aiutare gli sfollati

**SOS umanitario a Munigi: l’appello urgente dell’organizzazione ACADEPA per aiutare gli sfollati**

Nel cuore del territorio del Nyiragongo, nella provincia del Nord Kivu, una situazione umanitaria allarmante attira l’attenzione dell’organizzazione Action d’animation pour le développement des paysans (ACADEPA). Giovedì 18 luglio è stato lanciato un SOS per aiutare gli sfollati di Munigi, distribuiti in vari siti e abbandonati a se stessi da molti mesi. Etienne Bosenibamwe, coordinatore dell’associazione locale, lancia l’allarme di fronte alle condizioni di vita sempre più precarie.

La constatazione è difficile da ascoltare: più del 30% degli sfollati di Munigi non beneficiano di alcuna assistenza governativa per quanto riguarda alloggio, acqua, cibo, cure mediche e altri bisogni essenziali. I bambini vengono lasciati a se stessi, senza supervisione, in siti senza docce e servizi igienici. La totale assenza di aiuti umanitari in termini di prodotti alimentari e non alimentari aggrava ulteriormente la sofferenza di queste popolazioni sfollate.

Anche nei luoghi in cui viene fornito supporto, Etienne Bosenibamwe rivela che il 52% degli sfollati sono dimenticati, abbandonati in condizioni di vita insostenibili. Nel novembre 2022, il campo profughi di Mudja, anch’esso situato nel territorio di Nyiragongo, era già stato teatro di tragedie umane, con la morte di otto persone a causa delle condizioni precarie.

Questa situazione critica chiama in causa le autorità locali e nazionali, chiamate ad un intervento urgente per porre fine alle sofferenze degli sfollati di Munigi. La ONG ACADEPA lancia un grido di allarme per generare una risposta unita e rapida a favore di queste popolazioni vulnerabili, private delle condizioni di vita più elementari. Di fronte a questa emergenza umanitaria, è tempo di agire per fornire il sostegno necessario a queste donne, uomini e bambini che sopportano quotidianamente condizioni disumane.

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