La regolamentazione delle associazioni religiose nella RDC: misure chiave per un settore più trasparente

**La regolamentazione delle associazioni religiose: una sfida per la Repubblica Democratica del Congo**

In un contesto segnato dalla proliferazione di associazioni religiose nella Repubblica Democratica del Congo, il Ministro di Stato per la Giustizia e Guardasigilli, Constant Mutamba, ha recentemente adottato misure radicali volte a ripulire e regolamentare questo settore. Queste decisioni, prese nell’ambito dei lavori della Commissione multisettoriale sulle religioni e le associazioni, mirano a strutturare il quadro operativo delle associazioni no-profit nel Paese.

Tra le principali misure annunciate da Constant Mutamba, ricordiamo il divieto di costituire un’associazione religiosa nel raggio di 500 metri l’una dall’altra. Questa misura mira ad evitare l’eccessiva concentrazione di associazioni religiose nella stessa zona, che può portare a problemi come l’inquinamento acustico e la concorrenza sleale tra soggetti diversi.

Inoltre, il Ministro della Giustizia ha deciso di prorogare il termine per ottenere la personalità giuridica per le associazioni senza scopo di lucro, cosa che consentirà alle organizzazioni interessate di conformarsi alla legge. Questa decisione mira a rafforzare la trasparenza e la legalità delle associazioni religiose, imponendo loro il rispetto delle procedure amministrative in vigore.

Si precisa inoltre che ogni rappresentante legale, fondatore o ministro di culto di un’associazione religiosa deve essere debitamente identificato per ottenere il permesso di praticare la religione. Questa misura mira a garantire che solo persone autorizzate e legalmente riconosciute possano guidare associazioni religiose, evitando così abusi e soprusi di potere.

Infine, il Ministro della Giustizia mette in guardia da ogni tentativo di ingerenza del servizio DECO nelle responsabilità del suo ministero, affermando chiaramente la competenza esclusiva del Ministero della Giustizia nella regolamentazione delle associazioni religiose.

Queste misure, sebbene severe, dimostrano la volontà delle autorità congolesi di promuovere una gestione sana e trasparente delle associazioni religiose, nel rispetto della legge e dell’ordine pubblico. Costituiscono un primo passo importante verso il risanamento di questo settore cruciale della società congolese, dove le associazioni religiose svolgono un ruolo essenziale nella vita dei cittadini.

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