Fatshimetrie, edizione del 22 luglio 2024 – Nel cuore della città di Matadi, il vescovo mons. André Giraud Pindi ha rilasciato un’intervista esclusiva per condividere la sua visione e le sue azioni durante i suoi primi due anni alla guida della diocesi. Con un approccio decisamente incentrato sulla vicinanza e sull’impegno verso i fedeli, il vescovo aspira a restaurare l’immagine della sua diocesi concentrandosi non sulle conquiste materiali, ma sulle relazioni umane e spirituali.
La gioia di mons. André Giraud Pindi risiede nell’incontro e nell’interazione con i membri della sua comunità. Per lui l’essenza del suo ruolo di vescovo si trova nel modo in cui interagisce con il popolo di Dio, molto più che nelle strutture che eventualmente erige. È in quest’ottica che ha preso decisioni significative, come la creazione di un fondo sanitario per i sacerdoti, l’istituzione di un sistema di perequazione per garantire giuste condizioni di retribuzione e il rafforzamento della formazione dei sacerdoti in vari ambiti.
Il vescovo, consapevole dell’importanza della formazione, incoraggia i sacerdoti a mettere in pratica le conoscenze acquisite al servizio della diocesi, sottolineando così la necessità di contribuire collettivamente allo sviluppo della comunità. Allo stesso tempo, esorta i religiosi a perseverare nella loro missione apostolica incarnando l’esemplarità e la compassione tra i più vulnerabili.
Durante la sua intervista, mons. André Giraud Pindi affronta anche le sfide e le prove che ha dovuto affrontare, in particolare la morte di alcuni sacerdoti, la loro partenza per motivi di salute, nonché le tensioni talvolta presenti all’interno del clero. Riconosce l’importanza di una convivenza armoniosa tra i sacerdoti per dimostrare la vera unità agli occhi della comunità.
In conclusione, il Vescovo di Matadi trasmette un messaggio di speranza e di unità a tutti i fedeli della sua diocesi, invitando tutti a partecipare attivamente alla costruzione di una comunità spiritualmente ricca e unita. Attraverso le sue azioni e le sue parole, mons. André Giraud Pindi incarna l’esempio di un leader ecclesiastico che pone l’umanità e la fede al centro della sua azione pastorale, contribuendo così allo sviluppo spirituale della sua comunità.