Nella Repubblica Centrafricana sono in corso i preparativi per le elezioni locali che si terranno in ottobre, per la prima volta in più di 36 anni. Queste elezioni segnano una svolta importante nella vita politica del Paese, simboleggiando un ulteriore passo verso la stabilità e la democrazia.
MINUSCA, la missione di mantenimento della pace delle Nazioni Unite nel paese, fornisce un supporto articolato, una disposizione chiave dell’accordo di pace più recente, l’Accordo politico per la pace e la riconciliazione, firmato nel 2019.
Secondo Florence Marchal, portavoce della MINUSCA, “le operazioni di revisione delle liste elettorali inizieranno presto con il sostegno della MINUSCA, che mobiliterà 104 tonnellate di attrezzature e trasporterà 384 persone”. Questa assistenza logistica e tecnica è essenziale per garantire il regolare svolgimento delle elezioni.
Il sostegno della MINUSCA va però oltre gli aspetti logistici e tecnici. Sul piano politico, ciò si traduce nei buoni uffici del Rappresentante Speciale del Segretario Generale per creare condizioni favorevoli allo svolgimento di un processo elettorale inclusivo, partecipativo e pacifico.
La MINUSCA ha stanziato 1,3 milioni di dollari in finanziamenti diretti per sostenere la revisione delle liste elettorali e continua a sostenere insieme ad altri partner internazionali la mobilitazione di risorse aggiuntive. L’obiettivo di questa azione di advocacy è anche quello di incoraggiare la partecipazione delle donne e dei giovani, attori chiave per una rappresentanza diversificata ed equilibrata all’interno degli organi di governo.
Dall’inizio della guerra civile nel 2013, la Repubblica Centrafricana ha lottato per porre fine alle ribellioni armate nonostante i successivi accordi di pace. Le prossime elezioni locali, seguite da quelle presidenziali e legislative, sono cruciali per consolidare la pace e la democrazia nel Paese.
In termini di sicurezza, la MINUSCA sta lavorando con le forze di difesa e sicurezza nazionali per sviluppare un piano di sicurezza elettorale. L’aggiornamento delle liste elettorali è il primo passo del processo, che mira a registrare circa 800.000 nuovi elettori su un totale di 2 milioni dall’ultima revisione del 2020.
Queste elezioni locali fanno parte dell’attuazione dell’Accordo politico per la pace e la riconciliazione nella Repubblica Centrafricana del 2019, che promuove la decentralizzazione del processo di pace, dando così alle comunità locali un ruolo più attivo nella costruzione della pace e della stabilità nazionale.