Fatshimetrie, 24 luglio 2024 – Il governo della Repubblica Democratica del Congo ha appena assunto un impegno cruciale, in collaborazione con la FAO, per rafforzare i sistemi di allarme rapido nel campo dell’agricoltura. Questo accordo mira a implementare strumenti innovativi per raccogliere, analizzare e comunicare in modo efficiente i dati relativi alla sicurezza alimentare.
Il ministro della Pesca e dell’allevamento, Jean-Pierre Tshimanga, ha sottolineato l’importanza di questa partnership nella lotta contro la fame e nel miglioramento delle condizioni socioeconomiche delle popolazioni congolesi. Questo progetto si adatta perfettamente alla visione del presidente Félix Tshisekedi che sostiene l’agricoltura sostenibile e lo sviluppo delle risorse naturali del paese.
L’accordo tra la Banca Africana di Sviluppo e la FAO prevede l’utilizzo delle tecnologie digitali a supporto dei programmi di ripresa e resilienza nella RDC, Sud Sudan e Somalia. Ciò comporta la creazione di sistemi digitali di allerta precoce per anticipare e rispondere alle crisi alimentari e alle situazioni di emergenza.
Aristide Ongone Obame, rappresentante della FAO nella RDC, ha sottolineato l’importanza di queste tecnologie per migliorare la preparazione alle crisi alimentari in Africa. Strumenti digitali come telefoni cellulari, piattaforme di social media e registri elettronici verranno utilizzati per fornire un sostegno efficace agli agricoltori e alle comunità quando necessario.
Il progetto “EmergenSys” sarà attuato in un periodo di due anni, con particolare attenzione al coinvolgimento dei giovani e delle donne agricoltrici. La FAO è impegnata a sostenere il governo congolese nella transizione verso un sistema agricolo più resiliente ed efficiente, in grado di prevenire le crisi alimentari e garantire la sicurezza alimentare della popolazione.
In conclusione, questo accordo tra la FAO e la RDC segna un passo importante nella promozione dell’agricoltura sostenibile e nella lotta contro la fame in Africa. Attraverso l’uso delle tecnologie digitali è possibile migliorare la preparazione alle crisi alimentari e garantire una risposta rapida ed efficace in caso di emergenza.