Fatshimetrie: La lotta contro l’epidemia di Mpox nella RDC

**Fatshimetrie: L’epidemia di Mpox nella RDC**

Da più di due anni, la Repubblica Democratica del Congo (RDC) sta affrontando un’epidemia di Mpox, una malattia virale causata dal virus del vaiolo delle scimmie. Negli ultimi mesi la situazione è notevolmente peggiorata, con un aumento allarmante del numero di casi, una mutazione del virus che consente la trasmissione da uomo a uomo e il rilevamento di casi sospetti tra le popolazioni sfollate nella regione del Nord Kivu.

Cos’è Mpox e quali minacce rappresenta? Il vaiolo è una malattia infettiva trasmessa principalmente attraverso il contatto tra individui o con animali infetti. Si manifesta in particolare con eruzioni cutanee, lesioni dolorose e può portare a complicazioni gravi o addirittura fatali. Nella RDC, il tasso di mortalità legato a questo ceppo di Mpox è significativamente più alto di quello registrato nell’Africa occidentale, causando la morte di oltre 479 persone dall’inizio dell’anno.

Attualmente la situazione nella RDC è critica, con oltre 12.300 casi sospetti segnalati fino a metà luglio e la presenza della malattia in 23 province del Paese. L’epidemia si sta intensificando, in particolare con l’identificazione di una mutazione genetica nel Sud Kivu che porta alla continua trasmissione da uomo a uomo per diversi mesi. Questa situazione è ancora più preoccupante nei campi sfollati del Nord Kivu, dove la densità della popolazione favorisce la rapida diffusione del virus.

Di fronte a questa grave crisi sanitaria, le équipe di Medici Senza Frontiere (MSF) si sono mobilitate per supportare il Ministero della Salute nella cura dei pazienti. Interventi di emergenza sono stati attuati in diverse province del Paese, con particolare attenzione alla provincia di Mai-Ndombe, nell’Equatore e recentemente nella zona sanitaria di Uvira, nel Sud Kivu.

Nonostante gli sforzi profusi, la situazione resta critica a causa della mancanza di vaccini disponibili nella RDC. Le autorità sanitarie hanno convalidato due vaccini ma le scorte rimangono insufficienti. Sono in corso negoziati per garantire un accesso rapido ed equo ai vaccini al fine di proteggere le popolazioni più esposte.

In conclusione, la lotta contro l’epidemia di Mpox nella RDC richiede la mobilitazione urgente di tutti gli attori della sanità pubblica. È imperativo rafforzare le misure di prevenzione, facilitare l’accesso alle cure per i pazienti e accelerare la disponibilità dei vaccini. La situazione attuale evidenzia l’importanza di un efficace coordinamento degli sforzi per contenere la diffusione del virus e proteggere la popolazione congolese.

In quanto società globale, è fondamentale organizzare una risposta a questa grave crisi epidemiologica e fornire un sostegno concreto e duraturo alle popolazioni colpite nella RDC.

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