Fatshimetrie, 6 agosto 2024 – Di recente è stata convocata una riunione di emergenza a Buta, capoluogo della provincia di Bas-Uélé, nella Repubblica Democratica del Congo. Casi sospetti di una malattia sconosciuta, infatti, sono stati segnalati nella zona sanitaria di Aketi, più precisamente nell’area sanitaria di Dulia, innescando così una mobilitazione senza precedenti delle autorità locali e sanitarie.
David Lifondi, capo della Divisione sanitaria provinciale, ha confermato l’esistenza di tre casi sospetti e ha sottolineato l’importanza di questo incontro multisettoriale che mira a coordinare le azioni da intraprendere di fronte a questa nuova minaccia sanitaria. Le zone sanitarie di Likati e Aketi sono direttamente interessate da questi potenziali casi, che richiedono una risposta rapida ed efficace.
Di fronte a questa situazione, il governatore provinciale, Mike-David Mokeni Amisi, si è impegnato a fornire un significativo sostegno finanziario e logistico per rafforzare le capacità del DPS. Questo supporto materiale mira a facilitare le operazioni sul terreno e a garantire una risposta immediata alle squadre dispiegate sul posto.
L’allerta è al massimo e le autorità locali restano vigili per monitorare da vicino gli sviluppi della situazione, pronte a reagire tempestivamente se necessario. L’incontro che ha riunito i membri del governo provinciale e l’équipe della divisione sanitaria provinciale del Bas-Uélé dimostra un desiderio comune di affrontare questa potenziale epidemia.
La Repubblica Democratica del Congo sta affrontando una recrudescenza di epidemie, che vanno dal morbillo alla meningite, dalla febbre tifoide al vaiolo delle scimmie. Il Ministero della sanità pubblica, dell’igiene e della previdenza sociale, così come i partner coinvolti, non risparmiano gli sforzi per garantire una risposta adeguata nella regione, dimostrando così una mobilitazione costante di fronte alle sfide sanitarie.
In conclusione, questo incontro di emergenza a Buta rivela la determinazione delle autorità nel lottare contro questa minaccia emergente e nel proteggere la popolazione da potenziali rischi per la salute. Un coordinamento efficace tra i diversi attori sarà fondamentale per contenere l’epidemia e garantire la salute e la sicurezza degli abitanti della provincia del Bas-Uélé nei prossimi giorni.