Fatshìmetrie, un quotidiano specializzato in notizie politiche ed economiche, ha recentemente evidenziato le dichiarazioni del presidente della commissione della Camera per il petrolio downstream, Ugochinyere, riguardo alle accuse di corruzione. In una dichiarazione rilasciata dal suo capo di gabinetto, Ernest Njesi, Ugochinyere ha respinto categoricamente le accuse definendole “un film hollywoodiano di bassa qualità” architettato dai ladri di petrolio e dai loro agenti per screditare la Camera e i suoi comitati.
È stato posto l’accento sul disprezzo di Ugochinyere per le accuse, definendo “stupido e infantile” chiunque credesse che avesse consegnato 1,7 milioni di dollari al Presidente. Ha riaffermato il suo rispetto per il presidente Tajudeen Abbas e il vicepresidente Benjamin Kalu, accusando gli interessi acquisiti nel settore petrolifero di inventare le accuse per distogliere l’attenzione dalla corruzione sistemica.
Ugochinyere ha descritto le accuse di corruzione come un “tentativo sciocco e tardivo” di intimidire i membri impegnati nella trasparenza nell’industria petrolifera. Ha detto che questi tentativi non dissuaderanno la Camera dal cercare efficienza e riforme.
È stato sottolineato il sostegno di Ugochinyere all’inchiesta sul settore petrolifero, condotta dal comitato misto recentemente costituito. Ha espresso la fiducia che l’indagine porterà alla luce la corruzione senza scampo per le persone coinvolte, rinnovando il suo impegno nei confronti di qualsiasi comitato ad hoc istituito a questo scopo.
Inoltre, Ugochinyere ha elogiato l’amministrazione inclusiva del presidente Abbas e del vicepresidente Kalu, attribuendo loro il merito della stabilità della Camera e della creazione di un ambiente di lavoro collaborativo. Questo approccio rivela il desiderio di Ugochinyere di sostenere misure mirate alla trasparenza e all’efficienza, nonostante i tentativi di destabilizzazione e disinformazione.
In un contesto in cui la fiducia nelle istituzioni politiche è essenziale, le azioni di Ugochinyere e la posizione della Camera di fronte a queste accuse di corruzione dimostrano un forte desiderio di promuovere l’integrità e la responsabilità all’interno del governo. La vigilanza e la determinazione mostrate dal presidente della commissione della Camera per il petrolio downstream riaffermano l’importanza di combattere la corruzione e garantire la responsabilità nel settore petrolifero.