La scena diplomatica congolese recentemente agitata dai problemi della pace e della stabilità nazionale è entrata in una nuova fase con l’appello del Ministro degli Affari Esteri della RDC, Thérèse Kayikwamba Wagner, alla comunità internazionale. Durante una comunicazione indirizzata ai diplomatici accreditati nella RDC e ai rappresentanti delle organizzazioni internazionali presenti, il ministro ha sottolineato l’importanza del sostegno degli attori internazionali al processo di Luanda.
Il discorso di Thérèse Kayikwamba Wagner mette in luce i progressi compiuti grazie alla tregua umanitaria, offrendo così una gradita tregua alle popolazioni civili colpite dalla violenza del conflitto. Questa pausa nelle ostilità ha permesso un certo rilassamento sul terreno, rappresentando la speranza di un ritorno alla stabilità per i congolesi.
Il Ministro degli Affari Esteri ha espresso la sua gratitudine alla comunità internazionale per il suo costante sostegno alla pace nella RDC. Ha accolto con favore le varie iniziative, come l’adozione unanime della risoluzione 2746 e il sostegno della MONUSCO alla missione della SADC nella RDC. Inoltre, ha sottolineato l’importanza del cessate il fuoco sostenuto dal Consiglio di Sicurezza e della mediazione attiva dell’Angola.
Thérèse Kayikwamba Wagner non ha mancato di sottolineare le persistenti violazioni del cessate il fuoco e della tregua umanitaria da parte delle Forze di difesa ruandesi (RDF) e dei loro alleati. Questa situazione riflette le continue sfide per raggiungere una pace duratura nella regione.
In conclusione, il Ministro degli Affari Esteri chiede un’azione concertata da parte della comunità internazionale per sostenere il processo di pace nella RDC. Nonostante gli ostacoli, resta determinato a proseguire gli sforzi verso una soluzione pacifica e duratura del conflitto, nell’interesse delle popolazioni congolesi e dell’intera regione.