L’Indagine Demografica e Sanitaria (EDS) recentemente condotta nella Repubblica Democratica del Congo ha evidenziato dati importanti riguardanti la prevalenza dell’ipertensione nella popolazione. I risultati ottenuti rivelano una notevole disparità tra uomini e donne riguardo a questa patologia.
Secondo i dati comunicati dall’Istituto Nazionale di Statistica (INS) e dalla Scuola di Sanità Pubblica, la prevalenza dell’ipertensione è più elevata negli uomini che nelle donne. Tra gli individui testati, infatti, è stato osservato che solo il 9% delle donne di età compresa tra 15 e 49 anni mostrava segni di ipertensione, mentre negli uomini della stessa fascia di età questa percentuale saliva al 14%. Inoltre, tra gli uomini di età compresa tra 50 e 59 anni, la percentuale di coloro che soffrono di ipertensione è salita al 29%.
Per giungere a queste conclusioni, i partecipanti sono stati sottoposti a tre misurazioni della pressione sanguigna utilizzando un misuratore elettronico della pressione sanguigna Omron. I risultati sono stati interpretati sulla base delle raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) risalenti al 1999. Le persone con pressione sanguigna superiore alla norma sono state indirizzate alle strutture sanitarie per una gestione adeguata.
I dati raccolti durante questa indagine sono di fondamentale importanza per le autorità sanitarie del Paese. Consentiranno di sviluppare strategie e programmi volti a migliorare la salute della popolazione congolese. Questo rapporto sottolinea l’importanza della consapevolezza e del monitoraggio regolare della pressione sanguigna, soprattutto tra gli uomini di mezza età e anziani.
In conclusione, l’indagine demografica e sanitaria 2023-24 nella Repubblica Democratica del Congo evidenzia la necessità di un maggiore monitoraggio della pressione arteriosa nella popolazione, in particolare tra gli uomini. È necessario attuare misure di sensibilizzazione e prevenzione per combattere l’ipertensione e le sue potenziali complicanze.