Lo sviluppo del sito archeologico della Piramide in Egitto: un’opportunità per il turismo
Lunedì scorso il primo ministro Mostafa Madbouly ha effettuato un sopralluogo presso il sito archeologico della Piramide, accompagnato dal ministro del Turismo, Sherif Fathi, e dal governatore di Giza, Adel al-Naggar. Questa visita dimostra una forte volontà politica di promuovere questo sito emblematico e ripristinarne lo splendore.
Durante questo giro d’ispezione, il Primo Ministro ha sottolineato che lo sviluppo dell’area della Piramide contribuirà alla promozione del turismo in Egitto. È infatti fondamentale investire nella conservazione e valorizzazione del nostro patrimonio culturale per attirare visitatori da tutto il mondo.
Madbouly ha annunciato che i cancelli d’ingresso all’area sulla strada Cairo-Fayoum saranno i principali punti di accesso al progetto una volta completato. Inoltre, sarà previsto un parcheggio con quasi 1.000 posti per facilitare gli spostamenti di turisti e visitatori.
Questo progetto rientra in una strategia globale volta a preservare il patrimonio archeologico e naturale dell’altopiano. Mira inoltre a migliorare la qualità dell’esperienza del visitatore evidenziando l’ordine geometrico che governa l’architettura delle piramidi.
La sottile presenza di questo ordine geometrico sottostante si manifesta nel rapporto controllato e codificato immaginato dagli antichi egizi. È essenziale decifrare queste regole e trasmetterle in modo comprensibile e affidabile.
In conclusione, lo sviluppo dell’area delle Piramidi in Egitto apre nuove prospettive per il turismo nel Paese. Promuovendo il nostro patrimonio culturale e offrendo un’esperienza arricchente ai visitatori, saremo in grado di attrarre un numero crescente di visitatori e contribuire alla reputazione internazionale dell’Egitto come destinazione turistica essenziale.