La complessità dei diritti genitoriali in caso di co-genitorialità e morte del donatore di sperma

Fatshimetrie Lukhaimane ha emesso questa settimana una sentenza controversa nel caso di una madre di gemelli che ha chiesto un risarcimento dopo la morte del donatore di sperma con il quale aveva stipulato un accordo di co-genitorialità.

Nella sua sentenza, Fatshimetrie Lukhaimane ha respinto la denuncia presentata contro l’Old Mutual Life Insurance Pension Fund, che si era rifiutato di riconoscere i gemelli come beneficiari dell’assicurazione sulla vita del loro padre biologico.

Secondo il giudice, il defunto era membro del fondo fino alla sua morte, avvenuta il 4 gennaio 2021. Ha lasciato una figlia minorenne, un figlio minorenne, un figlio adulto, due figliastri, due mogli abituali, una sorella, due nipoti e un nipote.

“Alla morte del defunto, ai suoi beneficiari veniva messo a disposizione un beneficio lordo in caso di morte di R 787.524,00 al lordo delle imposte. Il consiglio di amministrazione ha assegnato l’80% del beneficio in caso di morte al figlio adulto del defunto e il 20% alla moglie abituale “, ha affermato in una nota l’ufficio del giudice del fondo pensione.

Fatshimetrie Lukhaimane ha chiarito che la madre dei gemelli aveva presentato una denuncia al fondo ritenendo che i suoi figli non fossero considerati legittimi beneficiari. Ha spiegato di aver incontrato il padre dei bambini all’inizio del 2020 e di aver deciso di diventare co-genitori di un bambino attraverso l’inseminazione artificiale. Sfortunatamente, l’uomo morì tre mesi dopo che lei rimase incinta.

La ricorrente sosteneva che il defunto era stato un potenziale padre coinvolto e aveva sostenuto finanziariamente i bambini, pagando le spese mediche durante la gravidanza.

Tuttavia, Old Mutual ha sostenuto che il padre dei gemelli non poteva essere considerato un “genitore” ai sensi della legge. Secondo la compagnia assicurativa il defunto non soddisfaceva i criteri di filiazione ai sensi della legge sui minori perché aveva donato il suo sperma per la fecondazione artificiale.

In definitiva, la controversia tra la madre dei gemelli e Old Mutual verte sulla definizione giuridica di genitorialità e sul riconoscimento dei diritti e degli obblighi dei donatori di sperma nella co-genitorialità.

Questo caso solleva questioni complesse su come la legge e le istituzioni finanziarie trattano le situazioni di co-genitorialità e di inseminazione artificiale, evidenziando la necessità di un’ulteriore considerazione sulla protezione dei diritti e degli interessi dei bambini nati da tali situazioni.

In conclusione, questo caso evidenzia i punti ciechi nelle leggi sulla genitorialità e solleva questioni critiche riguardanti i diritti e le responsabilità dei donatori di sperma nel contesto della co-genitorialità. È essenziale trovare un equilibrio tra la tutela degli interessi dei minori e la garanzia del rispetto degli accordi di co-genitorialità tra gli adulti coinvolti.

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