Le molteplici sfide dell’Africa meridionale: uno sguardo al vertice della SADC ad Harare

Sabato si è tenuto ad Harare, capitale dello Zimbabwe, il vertice dei capi di Stato e di governo della Comunità per lo sviluppo dell’Africa australe. L’incontro si è svolto in un contesto caratterizzato da numerose sfide, tra cui la siccità persistente, i combattimenti prolungati nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo (RDC) e l’emergere di un nuovo ceppo più mortale del virus MPOX.

La RDC è stata l’epicentro di questa epidemia che si è diffusa in almeno nove paesi vicini, con casi registrati in Svezia e Pakistan. Questa situazione ha portato l’Organizzazione Mondiale della Sanità a dichiarare all’inizio di questa settimana la diffusione del nuovo ceppo un’emergenza sanitaria pubblica di importanza internazionale.

Il segretario esecutivo della SADC, Elias Magosi, ha espresso la sua solidarietà e il suo sostegno agli Stati membri colpiti dall’mpox. Ha inoltre invitato l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il Centro africano per il controllo e la prevenzione delle malattie e altri partner a mobilitare risorse per la risposta a questa crisi nella regione.

Oltre alla questione della mpox, al vertice sono stati discussi altri temi regionali, tra cui la sicurezza alimentare. La SADC stima infatti che quasi 68 milioni di persone nell’Africa meridionale stiano soffrendo gli effetti di una siccità che ha spazzato via i raccolti in tutta la regione. Questa catastrofe, iniziata all’inizio dell’anno, ha avuto ripercussioni sulla produzione agricola e zootecnica, provocando carestie alimentari e danneggiando le economie dei paesi interessati.

Il presidente dello Zimbabwe Emmerson Mnangagwa ha preso la guida della SADC in occasione del vertice, un momento cruciale per la sua amministrazione. Ha sottolineato l’importanza che ogni presidente della regione porti una visione comune e ha dettagliato la visione che intende portare per la regione.

Tuttavia, il vertice si è svolto in un clima di crescente preoccupazione per le politiche repressive sui diritti umani dello Zimbabwe, compresi gli arresti di membri e attivisti dell’opposizione.

Il vertice della SADC ad Harare ha evidenziato le molteplici sfide che la regione deve affrontare e l’importanza della cooperazione regionale per affrontare tali questioni. La solidarietà tra gli Stati è essenziale per superare queste crisi e costruire un futuro più resiliente e prospero per l’Africa meridionale.

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