Movimento di protesta degli avvocati in Congo: richieste di giustizia e condanna degli atti di tortura

Fatshimetrie – Gli avvocati dell’ordine degli avvocati della provincia di Kasai-Oriental hanno organizzato martedì 27 agosto 2024 a Mbuji-Mayi, capitale della regione, un movimento di protesta con l’obiettivo di denunciare atti di umiliazione, tortura e trattamenti inumani inflitti a Maître Faby Kabuende Mushibi , avvocato presso la Corte d’Appello di Lomami, nella Repubblica Democratica del Congo. Questi atti sono stati compiuti per ordine del generale dell’esercito Jean-Claude Kifwa, nella città di Kamina, situata nella provincia di Haut-Lomami, il 17 agosto.

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Gli avvocati, mobilitati sotto la direzione del presidente dell’ordine, Maître Jean-Claude Kabeya Kalala, hanno espresso la loro profonda rivolta di fronte a queste gravi violazioni dei diritti umani. Hanno condannato vigorosamente queste azioni spregevoli contro un avvocato, sottolineando la somiglianza di questa violenza con le atrocità commesse nell’est del paese.

Nel corso di questa manifestazione, gli avvocati hanno presentato un memorandum al governatore della provincia, Maître Jean-Paul Mbuebua Kapo, in cui chiedono lo svolgimento di un processo esemplare, l’identificazione precisa dei danni subiti dalla vittima sia sul piano fisico che su quello fisico. morale e l’infallibile perseguimento dei responsabili di questi atti di tortura.

In risposta a questo evento, il governatore della provincia ha condannato fermamente questi atti inaccettabili e ha sostenuto gli avvocati nella loro richiesta di giustizia. Ha sottolineato che la lotta contro l’impunità è essenziale per garantire lo stato di diritto e il rispetto dei diritti fondamentali nella società.

Questa mobilitazione degli avvocati del foro di Mbuji-Mayi illustra il desiderio della comunità legale di difendere l’integrità della professione e proteggere i principi fondamentali della giustizia. Sottolinea l’importanza della solidarietà e della mobilitazione dei cittadini per affrontare gli abusi di potere e le violazioni dei diritti umani e ricorda la necessità che le autorità rispettino la legge e la dignità di ogni individuo.

Fatshimetrie rimane vigile e continuerà a monitorare da vicino lo sviluppo di questo caso, sperando che venga fatta luce su questi atti riprovevoli e che venga fatta giustizia per la vittima e per l’intera comunità legale.

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