Nel cuore dell’economia nigeriana si profila all’orizzonte una grande sfida: la disoccupazione. Secondo gli ultimi dati dell’Ufficio nazionale di statistica (NBS), il tasso di disoccupazione in Nigeria è aumentato al 5% nel terzo trimestre del 2023, rispetto al 4,2% del periodo precedente. Un aumento preoccupante che colpisce soprattutto i giovani, con il tasso di disoccupazione tra i 15 ei 24 anni che passa dal 7,2% all’8,6%.
I dati recentemente diffusi dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) sono altrettanto allarmanti, evidenziando un divario di 402 milioni di persone che vogliono lavorare e si ritroveranno disoccupate nel 2024. Una situazione che richiede un’azione rapida ed efficace da parte delle autorità e degli attori economici del settore Paese.
In questo contesto teso, è interessante osservare le grandi aziende nigeriane e il loro impatto sull’occupazione. Secondo l’analisi di Nairametrics, ecco uno sguardo alle 10 aziende nigeriane con il maggior numero di dipendenti, dal 2022 al 2023:
1. Cemento Dangote: 18.693 nel 2022, 19.073 nel 2023.
2. UBA: 9.597 nel 2022, 10.007 nel 2023.
3. Partecipazioni FBN: 7.972 nel 2022, 8.773 nel 2023.
4. Zenith: 8.007 nel 2022, 8.164 nel 2023.
5. Access Holdings: 6.824 nel 2022, 7.334 nel 2023.
6. CGT: 5.192 nel 2022, 5.487 nel 2023.
7. Mulini della Nigeria: 5.919 nel 2022, 5.404 nel 2023.
8. FCMB: 3.342 nel 2022, 3.554 nel 2023.
9. Fidelity Bank: 3.038 nel 2022, 3.063 nel 2023.
10. Nestlé Nigeria: 2.320 nel 2022, 2.375 nel 2023.
È interessante notare che tra le società quotate predomina il settore finanziario, tra le dieci società figurano sette banche. Nonostante la difficile situazione economica, la maggior parte delle aziende ha registrato nel 2024 un aumento della propria forza lavoro rispetto all’anno precedente, ad eccezione di Flour Mills of Nigeria, il cui numero di dipendenti è diminuito.
Queste cifre evidenziano l’importanza cruciale delle grandi aziende nella creazione di posti di lavoro e nelle dinamiche del mercato del lavoro in Nigeria. In un contesto di crescente disoccupazione, è essenziale che le imprese e le autorità pubbliche collaborino per mettere in atto politiche e iniziative che promuovano l’occupazione e la crescita economica.
In conclusione, la sfida della disoccupazione in Nigeria è una questione importante che richiede una risposta collettiva e coordinata. Investendo nell’istruzione, nella formazione professionale e nell’innovazione, la Nigeria può superare questa crisi e aprire la strada a un futuro più prospero per la sua forza lavoro.