NNPCL annuncia una partnership strategica per rivitalizzare le sue raffinerie di Warri e Kaduna

In un comunicato stampa condiviso sulla sua pagina X giovedì 29 agosto 2024, la compagnia petrolifera nazionale ha annunciato la sua intenzione di utilizzare società di gestione e manutenzione (O&M) rispettabili e credibili per le sue due raffinerie.

NNPCL ha spiegato che l’operazione mira a migliorare l’efficienza e le prestazioni delle due strutture, che da anni versano in uno stato di abbandono.

Costruita nel 1978 e situata nello stato del Delta, la Warri Refining and Petrochemical Company ha una capacità di distillazione di 125.000 barili al giorno (bpd).

Il suo complesso ospita anche un impianto petrolchimico con capacità produttive significative, tra cui 13.000 tonnellate all’anno (TPA) di polipropilene e 18.000 TPA di nerofumo.

La Kaduna Refining and Petrochemical Company, fondata nel 1980, avrebbe dovuto servire la Nigeria settentrionale con una capacità iniziale di 50.000 barili al giorno, successivamente aumentata a 110.000 barili al giorno.

L’impianto ha subito diversi ampliamenti, tra cui l’aggiunta di una seconda unità di distillazione nel 1983 e un aumento della capacità nel 1986.

Questo impegno da parte dell’NNNPCL rappresenta un netto cambiamento rispetto alla precedente posizione dell’All Progressives Congress (APC) riguardo alla gestione delle raffinerie nazionali.

Durante le campagne per le elezioni presidenziali del 2019 e del 2023, Atiku, che rappresentava il Partito Democratico Popolare (PDP), è stato ridicolizzato per aver promesso di privatizzare le raffinerie e l’NNPC.

Sotto l’ex presidente Muhammadu Buhari, la NNPC è diventata una società per azioni di proprietà pubblica in seguito all’approvazione del Petroleum Industry Act, una misura simile a quella proposta da Atiku.

Con questa nuova privatizzazione delle raffinerie di Warri e Kaduna, sembra che anche l’amministrazione guidata dal presidente Bola Tinubu abbia intrapreso un percorso simile a quello dell’ex vicepresidente, sebbene quest’ultimo sia stato criticato per aver avanzato questa idea.

In risposta a un post di notizie sul suo account X venerdì 30 agosto 2024, Atiku ha scelto di esprimere i suoi sentimenti attraverso un’emoji sorridente, che può essere facilmente interpretata come commenti malevoli nei confronti del governo.

Questa decisione da parte di NNPCL di coinvolgere società di gestione e manutenzione rispettabili e credibili per le raffinerie di Warri e Kaduna segna un punto di svolta significativo nella storia di questi impianti petroliferi. Ciò dimostra il desiderio dell’azienda di rivitalizzare questi siti abbandonati da tempo, il che potrebbe avere un impatto positivo sulla produzione nazionale e sull’economia del paese.

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