**Fatshimetrie: La lotta contro il vaiolo delle scimmie nella RDC**
Da diversi mesi la Repubblica Democratica del Congo sta affrontando una crescente epidemia di vaiolo delle scimmie, comunemente noto come Mpox. Questa malattia virale, trasmessa principalmente attraverso il contatto con primati selvatici infetti, ha causato un’emergenza sanitaria in diverse province, tra cui Nord Kivu, Sud Kivu e Tshopo.
Il governatore della provincia del Sud Kivu, Jean-Jacques Purusi Sadiki, ha recentemente vietato l’uso dell’automedicazione e altre pratiche dannose nella lotta contro il Mpox. Questa misura mira a sensibilizzare la popolazione sull’importanza di rispettare i gesti di barriera e le misure per prevenire la diffusione della malattia. Con oltre 4.784 casi segnalati e già 31 decessi, è fondamentale rafforzare la vigilanza e la sorveglianza per evitare una generalizzazione dell’epidemia nella regione.
Nel Nord Kivu è stato segnalato un caso sospetto in un campo profughi, evidenziando le sfide affrontate dalle popolazioni vulnerabili. La vicinanza e la promiscuità all’interno dei campi favoriscono la rapida diffusione del virus, richiedendo un intervento urgente da parte delle autorità e dei partner umanitari per contenere la malattia.
Da parte sua, Tshopo ha registrato 22 casi sospetti di Mpox nella prigione centrale di Kisangani, evidenziando i rischi di diffusione all’interno di strutture sovraffollate. Le autorità sanitarie hanno implementato misure di isolamento e cura, chiedendo allo stesso tempo la mobilitazione di risorse per curare efficacemente i detenuti colpiti dalla malattia.
Di fronte a questa situazione allarmante, è essenziale rafforzare la comunicazione, la sorveglianza e le misure preventive per arginare la diffusione del vaiolo delle scimmie nella RDC. Sensibilizzare l’opinione pubblica, istituire centri di trattamento specializzati e sostenere i partner internazionali sono essenziali per controllare l’epidemia e proteggere la salute delle comunità colpite.
In conclusione, la lotta contro il Mpox richiede un’azione concertata a tutti i livelli per garantire la salute e il benessere delle popolazioni congolesi. È urgente agire con determinazione e solidarietà per contenere la malattia e prevenire nuovi contagi, al fine di porre fine a questa crisi sanitaria che minaccia la stabilità e lo sviluppo del Paese.