La lotta del Rwampara General Hospital per mantenere un’assistenza di qualità

L’ospedale di riferimento generale di Rwampara, situato a 12 chilometri da Bunia, nella provincia di Ituri, nella Repubblica Democratica del Congo, sta affrontando gravi difficoltà nel fornire cure adeguate ai pazienti che vi si presentano. Nonostante la sua capacità di 61 posti letto, l’istituzione medica si trova regolarmente incapace di garantire condizioni di trattamento dignitose a tutti i pazienti. Infatti, il sovraffollamento è tale che alcuni pazienti sono costretti a condividere lo stesso letto o a sdraiarsi sul pavimento, per mancanza di spazio sufficiente.

Questa situazione drammatica è tanto più allarmante in quanto tra i pazienti accolti vi sono numerose persone sfollate a causa della guerra, nonché membri della comunità locale particolarmente vulnerabili a causa dei conflitti armati e della precarietà che ne deriva. La mancanza di risorse e l’insufficienza delle infrastrutture compromettono gravemente la qualità dell’assistenza fornita dal personale infermieristico ospedaliero.

Il dottor John Muhito, direttore sanitario della struttura, evidenzia le difficoltà incontrate quotidianamente: “L’assistenza medica non si limita semplicemente alle cure, ma comprende anche un aspetto psicologico essenziale per il recupero dei pazienti. Il sovraffollamento a volte ci costringe a misure estreme. come condividere i letti o curare i pazienti a terra, il che indubbiamente incide sulla qualità delle cure fornite”.

Inoltre, il dottor Muhito esprime la sua preoccupazione per un possibile deterioramento della situazione sanitaria, in particolare a causa della sovrappopolazione e della carenza di medicinali. L’ospedale, infatti, si trova ad affrontare difficoltà finanziarie che gli impediscono di rinnovare efficacemente le scorte di medicinali, compromettendo così la continuità delle cure. Inoltre, anche la solvibilità dei pazienti è un problema, poiché alcuni di loro abbandonano la struttura dopo la guarigione a causa della mancanza di mezzi per pagare le spese mediche.

Di fronte a questa situazione preoccupante, il medico lancia un appello alle autorità governative, alle organizzazioni umanitarie e alle agenzie delle Nazioni Unite affinché vengano in aiuto del Rwampara General Reference Hospital. Questa struttura medica, essenziale nella regione, serve più di 263.000 abitanti e svolge un ruolo cruciale nell’accesso all’assistenza sanitaria per una popolazione già indigente.

È urgente che siano adottate misure concrete e immediate per garantire a tutti un accesso equo e di qualità all’assistenza sanitaria e per garantire il corretto funzionamento di questa struttura vitale per la popolazione locale. È imperativo agire rapidamente per prevenire qualsiasi ulteriore deterioramento della già precaria situazione sanitaria nella regione.

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