Nel settore della tassazione in Nigeria, una recente proposta del Comitato presidenziale sulla politica fiscale, presieduto da Taiwo Oyedele, ha ricevuto notevole attenzione. Questa raccomandazione, rivelata durante il programma “Politique Today” su Fatshimetrie lunedì 2 settembre, mira a esentare l’imposta sul valore aggiunto (IVA) su alcuni beni e servizi essenziali.
L’obiettivo principale di questa iniziativa è rendere la vita più accessibile ai nigeriani riducendo il costo di prodotti e servizi essenziali. È stato sottolineato che i beni essenziali come cibo, alloggio, trasporti, istruzione e sanità sono stati identificati e saranno esenti dalla maggior parte delle tasse, compresa l’IVA. Questa misura mira ad alleviare l’onere finanziario che grava sulla popolazione.
È importante sottolineare che il trasporto pubblico condiviso, come gli autobus, sarà ora esente da tasse, garantendo una maggiore accessibilità a questa modalità di trasporto essenziale. D’altro canto, i servizi considerati non essenziali, come il noleggio dei taxi, rimarranno tassabili, essendo maggiormente utilizzati da una parte più ricca della popolazione.
Questa strategia di modulazione fiscale mira a garantire una tassazione più equa, tenendo conto dei bisogni essenziali della popolazione. Conferma l’impegno del governo nel migliorare il potere d’acquisto dei nigeriani, promuovendo al contempo l’accesso a beni e servizi essenziali a costi accessibili.