Dibattiti intensi sulla salute di Gambaryan: la polemica davanti ai tribunali

Nel caso che coinvolge Gambaryan e l’EFCC, davanti alla giustizia continuano a imperversare accesi dibattiti sulla salute degli imputati. L’avvocato dell’EFCC, Ekele Iheanacho, ha contestato vigorosamente la seconda richiesta di cauzione di Gambaryan presentata dal suo avvocato, Mark Mordi SAN.

Nelle sue argomentazioni, Iheanacho ha sottolineato che, nonostante le condizioni di salute di Gambaryan non siano così gravi come si potrebbe credere, il rapporto medico della clinica presidenziale ha rivelato che l’imputato era insoddisfatto delle cure ricevute e le ha respinte.

L’avvocato si è opposto fermamente alla richiesta di cauzione e ha esortato la corte a respingere questa nuova richiesta. Ha osservato che il consigliere per la sicurezza nazionale (NSA), Nuhu Ribadu, aveva richiesto le cartelle cliniche di Gambaryan alla direzione del servizio correzionale nigeriano (NCoS).

Una risposta dell’NCoS è stata ricevuta dalla NSA il 29 agosto, accompagnata da un rapporto dell’ospedale Nizamiye, tra gli altri documenti. Questo rapporto indicava che Gambaryan aveva ricevuto cure mediche adeguate dall’NCoS ed era stato portato in diversi ospedali, inclusa la clinica presidenziale.

Iheanacho ha insistito sul fatto che l’NCoS aveva la capacità di portare Gambaryan in qualsiasi ospedale della Nigeria, aggiungendo che i chirurghi non potevano forzare un’operazione all’accusato senza il suo consenso.

Ha sottolineato che Gambaryan non può ammalarsi improvvisamente, come spesso accade con alcuni sospettati sotto processo.

L’avvocato difensore Mordi si è invece pronunciato a favore della liberazione su cauzione del suo cliente o, in mancanza, della sua ammissione in locazione per un periodo di sei settimane a causa delle sue cattive condizioni di salute. Ha sostenuto che, nonostante la smentita dell’EFCC sulla gravità della malattia di Gambaryan, i referti medici mostrano che ha bisogno di cure mediche.

Tuttavia, un rapporto medico ha rivelato che Gambaryan è stato portato alla Presidency Clinic di Asokoro, Abuja, dall’NCoS. Secondo questo rapporto, l’imputato non ha seguito i farmaci prescritti e le raccomandazioni dietetiche durante la visita dal neurochirurgo nel mese di luglio.

Il rapporto della Clinica della Presidenza del 29 agosto afferma che, a seguito di una direttiva ricevuta il 17 luglio 2024, un’équipe medica ha visitato la prigione di Kuje per valutare Gambaryan. Durante la consultazione, il neurochirurgo avrebbe raccomandato un’operazione di discectomia lombare per alleviare i sintomi dell’imputato.

Ciononostante, è stato osservato che Gambaryan era insoddisfatto delle cure ricevute e ha rifiutato i farmaci prescritti, portandolo al ritorno in prigione senza alcun notevole deterioramento della sua salute.

In questo contesto di accuse sanitarie contraddittorie, il caso solleva interrogativi sull’assistenza medica dei detenuti e sulla complessità delle procedure legali. La situazione di Gambaryan evidenzia le sfide che i sistemi carcerari devono affrontare quando si tratta di garantire un’adeguata assistenza sanitaria ai detenuti, garantendo allo stesso tempo che la giustizia sia servita equamente.

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