Fatshimetrie, articolo del 4 settembre 2024 – Il mercato del caffè robusta ha visto negli ultimi tempi un notevole incremento nel panorama internazionale. Infatti, il prezzo di un chilogrammo di caffè robusta è aumentato del 2,49%, passando da 4,42 dollari USA nella settimana dal 26 al 31 agosto a 4,53 dollari USA nella settimana dal 2 al 7 settembre 2024. Questo aumento è stato confermato da un comunicato stampa del Ministero del Commercio Estero.
È interessante notare che anche altri prodotti agricoli e forestali hanno registrato aumenti sui mercati internazionali, come il cacao e la gomma. Queste fluttuazioni dei prezzi riflettono la domanda e l’offerta nei mercati globali, nonché le dinamiche della catena di approvvigionamento.
Tuttavia, non tutte le tendenze sono al rialzo. Nello stesso periodo, infatti, il caffè Arabica ha visto il suo prezzo diminuire, passando da 4,40 dollari USA a 4,38 dollari USA, con una riduzione dello 0,45% al chilogrammo. Ciò dimostra che il mercato del caffè è soggetto a continue variazioni, influenzato da diversi fattori economici e geopolitici.
Inoltre, alcuni prodotti agricoli e forestali sono rimasti stabili sui mercati internazionali, tra cui la papaina, la corteccia di china, la polvere di totaquina, il sale di chinino e la Rauwolfia. Questi prodotti mantengono prezzi costanti, che possono essere attribuiti a un equilibrio tra domanda e offerta.
Va sottolineato che la Repubblica Democratica del Congo (RDC) occupa un posto importante nella produzione di caffè, in particolare nella provincia del Lago Kivu. Con circa 11.000 produttori di caffè nel paese, la RDC coltiva varietà di caffè robusta e arabica. La crescita della produzione di caffè è stata significativa dal 1928, nonostante le sfide dei conflitti e dei disordini politici.
In conclusione, l’evoluzione dei prezzi sui mercati internazionali riflette la volatilità del settore agricolo e forestale. Le fluttuazioni osservate riflettono le complesse realtà dell’economia globale ed evidenziano l’importanza di un’efficace gestione della catena di approvvigionamento per garantire la stabilità del mercato.