Il governatore dello Stato di Ekiti, Biodun Oyebanji, ha recentemente compiuto un passo coraggioso per mitigare gli effetti dell’attuale crisi economica: l’istituzione di un sistema di lavoro da casa per i dipendenti pubblici dello stato. Questa misura, annunciata dal Consigliere speciale per le comunicazioni del Governatore, Yinka Oyebode, mira a fornire flessibilità ai dipendenti di fronte alle sfide della situazione economica.
Secondo le direttive emanate dal governatore, i dipendenti pubblici dai livelli da 01 a 07 lavoreranno da casa tre giorni alla settimana. Allo stesso modo, quelli dai livelli da 08 a 12 vedranno la loro presenza in ufficio ridotta a due giorni a settimana, mentre i dipendenti pubblici dai livelli da 13 a 17 avranno solo un giorno di telelavoro.
Questa nuova organizzazione, che entrerà in vigore lunedì 9 settembre 2024, riguarda tutti i ministeri e i dipartimenti ministeriali, ad eccezione dei lavoratori essenziali come insegnanti, operatori sanitari, agenti di sicurezza, tra gli altri.
Ciascun servizio sarà tenuto a stabilire un orario di lavoro adeguato per il proprio personale, garantendo così la continuità e l’efficienza del servizio pubblico nonostante l’implementazione di questo sistema di lavoro a distanza. Tale disposizione resterà in vigore per un periodo di due mesi e sarà soggetta a revisioni periodiche in funzione dell’evoluzione della situazione economica e sanitaria.
È bene sottolineare che questa misura temporanea non mette in discussione le altre azioni di sostegno messe in campo dal Governo dello Stato, come i bonus mensili concessi a lavoratori e pensionati, nonché il servizio bus gratuito destinato a dipendenti pubblici e studenti.
L’amministrazione di Biodun Abayomi Oyebanji dimostra quindi una reale preoccupazione per il benessere dei suoi agenti. Adottando questo approccio innovativo, il governatore di Ekiti dimostra la sua volontà di adattarsi alle circostanze per mantenere un livello di servizio ottimale garantendo al tempo stesso la salute e la sicurezza dei suoi dipendenti pubblici.