La sessione straordinaria del settembre 2024 dell’Assemblea provinciale dell’Haut-Uele, apertasi recentemente a Isiro, ha attirato l’attenzione di tutti gli attori politici e i cittadini della regione. Questa sessione, infatti, è stata dedicata principalmente all’inaugurazione del governo provinciale, guidato dal governatore Jean Bakomito.
Sotto la presidenza di Justin Zamba Ndezu, presidente dell’organo deliberativo, questa plenaria ha riunito un numero limitato di deputati provinciali, oltre al governatore e altri importanti rappresentanti della società civile e del comitato provinciale di sicurezza. Questo incontro testimonia l’importanza delle questioni legate a questa investitura per il futuro della provincia dell’Haut-Uele.
La convocazione di questa sessione straordinaria fa seguito alla corrispondenza del governatore provinciale, con l’obiettivo di presentare il suo programma d’azione quinquennale e di costituire la sua squadra di governo. Questi passaggi rientrano nelle disposizioni regolamentari volte a garantire la libera amministrazione delle province, nonché il rispetto dei regolamenti interni dell’Assemblea provinciale.
Oltre all’insediamento del governo provinciale, all’ordine del giorno c’era anche la convalida dei mandati dei supplenti dei deputati provinciali nominati all’interno del governo. Ciò sottolinea l’importanza di questo passo nel buon funzionamento delle istituzioni e nella rappresentatività delle diverse forze politiche nella provincia.
Justin Zamba Ndezu ha invitato i suoi colleghi deputati ad un’analisi approfondita del programma presentato dal governatore, per garantire che le azioni intraprese siano veramente nell’interesse della provincia dell’Haut-Uele. Questo requisito di rigore e responsabilità politica è essenziale per garantire una gestione efficace e trasparente della cosa pubblica.
Insomma, questa sessione straordinaria di investitura del governo dell’Haut-Uele nel 2024 è di capitale importanza per il futuro della provincia. È un’opportunità per gli attori politici e i cittadini locali di mobilitarsi sui temi dello sviluppo e del buon governo, e contribuire così alla costruzione di una società più giusta e prospera per tutti.