L’affascinante storia del consumo di latte risale a circa 10.000 anni fa, un fenomeno relativamente recente per una specie umana che ha almeno 300.000 anni. Ma chi furono i primi a mungere le mucche e a bere il latte?
I primi ad adottare regolarmente il consumo di latte furono gli agricoltori e i pastori itineranti dell’Europa occidentale. Furono pionieri nella convivenza con animali domestici come mucche, pecore e capre.
Nel tempo il latte si è diversificato nei suoi usi. Può essere consumato da solo, con cereali, tè, caffè, ed è utilizzato anche nella preparazione di moltissimi piatti. Tuttavia, i nostri antenati non sempre tolleravano i latticini. Questa tolleranza si è evoluta in base alle particolari caratteristiche del latte e al suo ruolo nella storia della nostra specie.
Originariamente non si supponeva che gli adulti bevessero latte; si supponeva che solo i neonati potessero digerire il latte. I bambini producono un enzima chiamato lattasi per digerire il lattosio presente nel latte materno. Una volta superata l’astinenza, questo enzima smette di funzionare, provocando gas, crampi e diarrea negli adulti.
È possibile che all’epoca in cui il latte fu introdotto nella dieta, provocasse molta flatulenza. Ma man mano che sempre più persone consumavano latte, cominciavano a conservare la capacità di produrre enzimi lattasi fino all’età adulta, un fenomeno noto come “persistenza della lattasi”. Questa mutazione si trova in una regione del DNA che regola la funzione del gene della lattasi.
Secondo l’assistente Laure Ségurel del Museo dell’Uomo di Parigi, la presenza del gene della persistenza della lattasi in Europa risale a circa 5.000 anni fa nell’Europa meridionale, per poi svilupparsi nell’Europa centrale circa 3.000 anni fa. A causa dell’evoluzione, questa caratteristica è estremamente comune in alcune popolazioni, con oltre il 90% degli individui nel Nord Europa, Africa e Medio Oriente che sono intolleranti al lattosio.
Questa evoluzione della digestione del latte è una storia complessa e interessante, che mostra come la nostra dieta si è adattata nel corso dei millenni. Il consumo di latte ha plasmato la nostra storia, la nostra cultura e persino la nostra genetica, illustrando le molteplici sfaccettature dell’evoluzione umana.