Un passo storico verso la pace e la cooperazione: la ricostituzione del confine tra RDC e Uganda

Goma, 7 settembre 2024 – La ricostituzione del confine comune tra la Repubblica Democratica del Congo (RDC) e l’Uganda sulla linea dal Monte Sabinyo a Bwindi è stata recentemente convalidata durante i colloqui svoltisi alla Planète de Goma. Questo importante traguardo è stato reso possibile grazie all’impegno di esperti di entrambi i paesi che hanno lavorato instancabilmente per sviluppare una tabella di marcia chiara e dettagliata.

Il colonnello Naboth Mwesigwa, capo della delegazione ugandese, ha espresso la sua gratitudine ai team tecnici della RDC e dell’Uganda per il loro duro lavoro nello sviluppo e nella convalida di questa tabella di marcia cruciale. Ha sottolineato l’importanza di attuare le misure previste in questo documento per ripristinare efficacemente i confini comuni tra i due paesi.

Il processo di ricostituzione del confine tra la RDC e l’Uganda ha un significato particolare per le popolazioni della regione, che condividono profondi legami storici e culturali. Il vice governatore, commissario di divisione Rémy Ekuka Lipopo, ha sottolineato l’importanza di questo lavoro nel contesto del rafforzamento della cooperazione e della stabilità regionale.

I lavori svolti dal 3 al 6 settembre per elaborare il bilancio per la delimitazione della sezione Sabinyo-Bwindi hanno segnato un significativo passo avanti nel processo di ricostruzione dei confini tra i due paesi confinanti. I partecipanti hanno elogiato l’impegno dei presidenti Félix Tshisekedi della RDC e Yoweri Kaguta Museveni dell’Uganda nel garantire la sicurezza e la stabilità della regione.

In conclusione, la validazione della road map sulla ricostituzione del confine tra RDC e Uganda rappresenta un passo importante nel consolidamento dei legami tra questi due paesi fratelli. Le raccomandazioni risultanti da questo lavoro devono essere attuate il più rapidamente possibile per garantire la stabilità e lo sviluppo della regione. La strada da percorrere per raggiungere un confine chiaro e sicuro è ancora lunga, ma l’impegno dei due Paesi è un segnale positivo per il futuro.

In breve, questa road map simboleggia un passo avanti verso una cooperazione rafforzata e un confine pacifico tra la RDC e l’Uganda, offrendo così nuove prospettive per la regione e i suoi abitanti.

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