**Violenza durante le manifestazioni elettorali dell’APC a Ososo e Igarra, Nigeria**
In un’accesa campagna elettorale in vista delle elezioni per il governo dello Stato di Edo in Nigeria, le tensioni hanno raggiunto il punto di crisi a Ososo e Igarra, nell’area locale di Akoko-Edo. Sono scoppiate accuse di violenza, che hanno coinvolto gruppi di presunti delinquenti mascherati, che avrebbero tentato di interrompere lo svolgimento della manifestazione a Ososo. Allo stesso tempo, un leader giovanile del quartiere 1 di Igarra è stato accusato di aver tentato di interrompere il raduno in quella località, provocando feriti.
In reazione a questi avvenimenti, l’All Progressives Congress (APC) ha chiesto l’arresto del presidente regionale, Tajudeen Alade, e del vice governatore, Marvelous Omobayo, accusandoli di aver trascurato di porre fine ai disordini durante il raduno. . Tuttavia, Alade ha negato categoricamente le accuse, definendole false.
Una dichiarazione elettorale del Consiglio per la campagna del governatorato dell’APC Edo, firmata dal compagno Orobosa Omo-Ojo, afferma che i presunti attacchi dimostrano la volontà del Partito Democratico Popolare (PDP) di interrompere le manifestazioni dell’APC e ostacolare le trasmissioni del messaggio di salvataggio del partito in ogni angolo della regione. Nonostante questi tentativi di interruzione, gli oratori sono riusciti a trasmettere con successo i loro messaggi durante la manifestazione.
Di fronte a questi attacchi, l’APC ha espresso la propria determinazione a proteggere la sua imminente vittoria, chiedendo l’arresto di Tajudeen Bright Alade e Omobayo Godwins per incitamento alla violenza a Ososo e Igarra.
In reazione alle accuse, Alade ha confutato le accuse, dicendo che in realtà si trattava di una maschera portata dall’APC che avrebbe chiesto denaro a uno dei leader del partito.
Alade ha sottolineato che, in qualità di presidente del consiglio, ha schierato la polizia convenzionale per garantire la sicurezza della manifestazione. Ha inoltre sottolineato di aver coperto le spese mediche di un membro dell’APC ferito durante gli scontri.
Le affermazioni dell’APC sono state descritte come bugie da Alade, che ne ha sottolineato il carattere diffamatorio e infondato. Ha anche sottolineato le misure di sicurezza che accompagnano le manifestazioni dell’APC per confutare le accuse secondo cui avrebbe orchestrato gli attacchi.
Di fronte a questi sfortunati eventi, è essenziale che le autorità locali adottino misure adeguate per garantire la sicurezza e l’integrità degli incontri politici ed evitare qualsiasi escalation di violenza.
In conclusione, è fondamentale che il processo democratico in Nigeria si svolga in un clima di pace e di rispetto reciproco tra i diversi partiti politici. La violenza durante le manifestazioni elettorali non fa altro che offuscare l’immagine della democrazia e ostacolare la costruzione di una società più giusta e inclusiva.