Il gruppo Ijaw Youth Council (IYC) ha recentemente espresso l’intenzione di organizzare una serie di manifestazioni per protestare contro le difficoltà economiche in cui versa il Paese. Il presidente dell’IYC, il dottor Alaye Tari Theophilus, ha sottolineato che le manifestazioni di protesta erano necessarie per attirare l’attenzione sulle difficoltà affrontate dai nigeriani, soprattutto nelle regioni produttrici di petrolio come il delta del Niger.
Il dottor Theophilus ha accusato diversi alti funzionari governativi, tra cui l’amministratore delegato della Nigerian National Petroleum Corporation (NNPC) Limited, Mele Kyari, e il ministro del Petrolio (Statale), Heineken Lokpobiri, di aver politicizzato le attività del settore petrolifero e del gas. Secondo lui, questa politicizzazione ha contribuito ad aggravare l’attuale crisi economica, provocando l’aumento dei prezzi dei carburanti, la carenza di prodotti petroliferi e le difficoltà economiche della popolazione.
Il presidente dell’IYC ha sottolineato il fatto che la cattiva gestione delle risorse petrolifere del paese ha avuto gravi conseguenze sulle regioni produttrici di petrolio, come il delta del Niger. Ha accusato la leadership della NNPC e il Ministero del Petrolio di aver fallito nella loro missione di garantire trasparenza e responsabilità nel settore petrolifero.
Ha inoltre lamentato il fatto che le comunità produttrici di petrolio, in particolare la nazione Ijaw, vengono regolarmente escluse dal processo decisionale che le riguarda direttamente. Nonostante il delta del Niger sia il cuore della ricchezza petrolifera della Nigeria, la regione soffre ancora di degrado ambientale, disoccupazione e mancanza di infrastrutture a causa dell’incuria di chi detiene il potere.
In questo spirito, l’IYC esorta il Presidente ad agire con decisione licenziando i responsabili del settore petrolifero. Secondo l’IYC, il loro continuo dominio non fa altro che danneggiare la nazione e aggravare la sofferenza dei nigeriani. Il presidente ha inoltre avvertito che se non si interviene rapidamente, potrebbero scoppiare proteste nella regione del delta del Niger.
In conclusione, l’Ijaw Youth Council evidenzia il crescente malcontento tra le parti interessate nelle regioni produttrici di petrolio, che si sentono emarginate nonostante il loro significativo contributo all’economia nazionale. Il proseguimento di azioni politiche dannose nel settore petrolifero non può che aumentare le tensioni e i dissensi all’interno della società nigeriana.