**Fatshimetrie: Studenti abbandonati nelle scuole Mbuji-Mayi**
Una settimana dopo l’inizio ufficiale delle lezioni a Mbuji-Mayi, nelle scuole pubbliche della città regna una situazione preoccupante. Nonostante la presenza degli insegnanti sul posto, questi si rifiutano di dare lezioni, lasciando così gli studenti a se stessi.
Un dato tanto più allarmante se si considera che alcuni studenti denunciano una totale mancanza di formazione fin dall’inizio dell’anno scolastico. A causa della mancanza di insegnanti, le aule rimangono disperatamente vuote, privando i giovani studenti dell’istruzione essenziale per il loro futuro.
Al Saint Pierre Dibua Dia Buakadi Episcopal College, alla Musungula High School e alla Mua Njadi High School, gli studenti esprimono il loro sgomento per questa situazione inaccettabile. Alcuni chiedono un intervento urgente del governo per risolvere la crisi che colpisce l’istruzione nella regione.
Al centro del problema restano le rivendicazioni degli insegnanti, che chiedono un aumento dei loro stipendi per tornare in classe. Le autorità devono rendersi conto dell’urgenza di agire per garantire agli studenti il diritto all’istruzione, pilastro essenziale dello sviluppo di una nazione.
Il preside della scuola superiore Mua Njadi ha sottolineato, senza alcun risultato, gli sforzi compiuti per incoraggiare gli insegnanti a riprendere l’attività didattica. Nonostante il rinvio del calendario dei corsi e degli incontri preparatori, la constatazione resta amara: l’istruzione degli studenti è compromessa da questo movimento di sciopero silenzioso.
È fondamentale che le autorità competenti trovino una soluzione rapida e adeguata per porre fine a questa crisi educativa che sta penalizzando le giovani generazioni di Mbuji-Mayi. L’accesso a un’istruzione di qualità non deve essere compromesso da conflitti salariali che privano gli studenti del loro diritto fondamentale all’apprendimento.
L’urgenza, insomma, è restituire speranza agli studenti garantendo un ambiente educativo favorevole al loro sviluppo e al loro futuro. L’istruzione è il fondamento su cui poggia il futuro di una società ed è imperativo garantire che tutti i bambini abbiano un accesso equo all’apprendimento, senza discriminazioni o interruzioni.