L’Istituto Bancario e Finanziario (IBF) sta per intraprendere una lotta senza precedenti contro le frodi finanziarie all’interno delle banche. Il Presidente dell’IBF, Olanipekun Olukoyede, ha annunciato alla 17a Conferenza annuale su banche e finanza organizzata dall’IBF ad Abuja l’imminente avvio di un’azione legale contro le banche e i loro alti funzionari per atti di frode finanziaria.
In un potente discorso, Olukoyede ha sottolineato che l’IBF ha raccolto le prove necessarie per suffragare queste accuse. Ha denunciato le gravi e complesse frodi finanziarie perpetrate nel settore bancario, affermando che sono necessarie misure drastiche per porre fine a queste pratiche dannose.
“Non rimarremo più a guardare. Dobbiamo agire radicalmente per riportare tutti sulla buona strada”, ha detto Olukoyede. Ha insistito sull’importanza di applicare sanzioni per garantire l’integrità del sistema finanziario.
Olukoyede ha invitato l’IBF a rafforzare il controllo normativo sui membri del settore bancario per incoraggiarli ad aderire ai codici etici professionali. Lui ha sottolineato che durante le indagini condotte dall’IBF sui crimini finanziari che hanno coinvolto membri della professione, è stato constatato un palese disprezzo delle norme, al limite dell’impunità.
In qualità di presidente dell’IBF, Olukoyede si è impegnato a lavorare a stretto contatto con l’istituto e il settore dei servizi finanziari per rafforzare l’applicazione delle leggi antiriciclaggio e combattere gli attacchi dei criminali informatici, sia interni che esterni.
“Spero che vi guardiate tutti allo specchio e uscite da qui con un rinnovato impegno verso la professionalità e una determinazione incrollabile”, ha concluso Olukoyede.
Questo annuncio avviene in un contesto in cui le autorità cercano di accelerare la crescita e lo sviluppo economico, in un’ottica di trasparenza e rispetto degli standard internazionali nella lotta contro le frodi finanziarie. L’IBF e l’intero settore finanziario appaiono determinati a stabilire un nuovo ordine morale ed etico per garantire la stabilità e la credibilità del sistema finanziario.