Fatshimetrie, il rinomato blog di notizie, ha recentemente riferito dell’appello urgente dell’UNICEF ai governatori di sei stati dell’Africa nord-orientale affinché intraprendano azioni immediate contro la povertà infantile nella regione. Durante un dialogo politico di due giorni a Gombe, Mohammed Kamfut dell’UNICEF ha sottolineato l’importanza di politiche adeguate e di maggiori stanziamenti di bilancio per i settori sensibili all’infanzia per aiutare i bambini a sfuggire alla povertà.
Con 47 milioni di bambini nigeriani che vivono in famiglie al di sotto della soglia di povertà nazionale, Kamfut ha evidenziato le risorse a disposizione della Nigeria nordorientale per garantire la crescita dei bambini, a condizione che vi sia un impegno adeguato. Ha espresso la speranza che il dialogo contribuisca alla realizzazione dei diritti dei bambini attraverso un migliore bilancio e finanziamento di interventi a misura di bambino.
Il vicegovernatore dello Stato di Gombe, Manasseh Jatau, ha sottolineato che i leader hanno la responsabilità di garantire il benessere dei bambini poiché i bambini non possono sviluppare i propri bilanci da soli. Ha incoraggiato i partecipanti a trovare soluzioni per cambiare la tendenza negativa della povertà e della privazione che colpisce i bambini nei sei stati.
Il dialogo politico mira a sostenere e difendere il benessere e i diritti dei bambini, con particolare attenzione al bilancio sociale per i settori sensibili all’infanzia nei bilanci 2025 di Adamawa, Taraba, Bauchi, Gombe, Yobe e Borno.
Questa iniziativa evidenzia l’urgenza necessaria per combattere la povertà infantile in questa regione cruciale della Nigeria. I politici possono svolgere un ruolo chiave nell’allocare risorse adeguate ai settori chiave per garantire un futuro migliore ai bambini che vivono in povertà. Queste misure sono essenziali per garantire il rispetto dei diritti fondamentali della prima infanzia e per costruire una società più giusta ed equa per tutti i cittadini.