“La situazione sanitaria nel Nord Kivu, in particolare a Goma, è attualmente sotto i riflettori a causa dell’epidemia di Mpox che imperversa nella regione. Di fronte a questa minaccia, le autorità competenti hanno messo in atto un Piano di risposta che è stato recentemente convalidato nel corso di un incontro che riunisce le parti interessate del settore sanitario.
Questo piano mira a rafforzare la sorveglianza e la prevenzione dell’epidemia aumentando le azioni sul campo. Tra le misure chiave, l’istituzione di tre incontri settimanali consentirà un monitoraggio regolare della situazione e un coordinamento efficace tra i diversi attori coinvolti nella lotta contro il Mpox. Inoltre, per limitare la diffusione della malattia è fondamentale rafforzare la sorveglianza nelle scuole, nei campi per sfollati interni e nei punti di ingresso strategici come porti, aeroporti e valichi di frontiera.
Da quando sono comparsi i primi casi di Mpox, la provincia del Nord Kivu ha registrato più di 200 casi confermati, con otto zone sanitarie colpite. Particolarmente colpite sono le zone sanitarie di Goma e Karisimbi, considerate epicentri dell’epidemia. Questa piaga ha evidenziato la necessità di una risposta rapida e coordinata per arginare la sua diffusione.
Grazie al sostegno del Governo della Repubblica, la provincia è stata recentemente dotata di un grande lotto di farmaci e kit di prevenzione e controllo delle infezioni per intensificare la lotta contro il Mpox. Queste forniture mediche essenziali consentiranno di prendersi cura dei pazienti e di proteggere il personale sanitario di fronte a questa emergenza sanitaria.
In questo periodo critico, è essenziale che tutti gli attori coinvolti nella risposta uniscano le forze per affrontare questa epidemia con determinazione ed efficacia. La convalida del Piano di risposta al Mpox a Goma segna l’inizio di una nuova fase nella lotta contro questa malattia e dimostra il desiderio comune di porre fine a questa crisi sanitaria che sta colpendo la popolazione del Nord Kivu.”