Fatshimetrie, 11 settembre 2024. I giovani del comune di Matete, a Kinshasa, sono stati recentemente invitati a prendere parte attiva allo sviluppo della loro comunità durante una conferenza stimolante. Nell’ambito del tema “Giovani in cerca di pace e sviluppo nel mondo”, personalità di rilievo della società locale hanno incoraggiato i giovani a impegnarsi in azioni concrete per costruire un futuro migliore per il loro Paese.
Gamaliel Camilo Senga, presidente dell’Unione degli Artisti di Matete, ha ricordato al pubblico che il cambiamento non verrà solo dalle autorità, ma dal coinvolgimento di tutti. Ha sottolineato l’importanza della determinazione e dell’impegno di tutti gli individui per trasformare la realtà del Congo, invocando la responsabilità di tutti di contribuire ad un Congo proattivo e dinamico.
L’anniversario del comune di Matete è stata l’occasione per riflettere sulla situazione attuale dei giovani congolesi, di fronte a grandi sfide come la guerra nell’est del Paese. Gamaliel Camilo Senga ha invitato i giovani a non rassegnarsi alle avversità, ma a cercare soluzioni e impegnarsi per un futuro migliore. In particolare, ha incoraggiato i giovani a formarsi in professioni che possano aprire le porte all’occupazione e all’imprenditorialità.
L’appello all’azione è stato rafforzato da Mayaya Salima Alima, presidente della Fondazione Salihou, che ha condiviso la sua esperienza nel sostenere i giovani verso l’imprenditorialità. Ha sottolineato l’importanza della formazione professionale e della creazione di posti di lavoro da parte dei giovani stessi, evidenziando le numerose opportunità esistenti nella RDC per coloro che sono pronti ad accettare le sfide.
Inoltre, la National Association of Young Africa Leaders Initiative (YAL) ha incoraggiato i giovani di Matete a specializzarsi in un campo particolare, acquisire competenze e diventare esperti nel loro campo. Questo approccio mira a rafforzare l’occupabilità dei giovani e a posizionarli vantaggiosamente nel mercato del lavoro.
In conclusione, il convegno è stato un vibrante appello ai giovani congolesi, incoraggiandoli a prendere in mano il proprio destino, a formarsi, a impegnarsi e a contribuire attivamente allo sviluppo del proprio Paese. È unendosi nell’azione e coltivando dinamismo e creatività che i giovani possono davvero cambiare la loro storia e costruire un futuro luminoso per il Congo.