**Fatshimetrie: un modello elettorale stimolante per la Repubblica centrafricana e la Repubblica democratica del Congo**
Per decenni, la Repubblica Democratica del Congo (RDC) e la Repubblica Centrafricana (RCA) intrattengono strette relazioni bilaterali, che vanno oltre il semplice quadro diplomatico per includere collaborazioni in settori diversi come la sicurezza, la difesa e persino i processi elettorali. Ne è prova la recente visita di un emissario del presidente centrafricano Faustin-Archange Touadéra al capo dello Stato congolese, con l’obiettivo di trarre ispirazione dal modello elettorale congolese per le prossime elezioni nella Repubblica centrafricana.
L’annuncio del Ministro dell’Amministrazione Territoriale Centrafricana, Bruno Yapande, che la Repubblica Centrafricana desidera seguire il modello elettorale della RDC per le prossime elezioni, dimostra la fiducia riposta dal governo centrafricano nei processi democratici messi in atto nella RDC. Questo riavvicinamento tra i due paesi va oltre le semplici considerazioni politiche e riflette il desiderio comune di rafforzare la democrazia in Africa centrale.
Oltre alle questioni elettorali, la cooperazione bilaterale tra CAR e RDC si estende anche al settore della sicurezza e della difesa. Lo scambio di buone pratiche nell’addestramento militare tra i due Paesi, illustrato dalla partecipazione di ufficiali dell’esercito centrafricano al Collegio di Studi Strategici Avanzati di Kinshasa, è la prova tangibile di una fruttuosa collaborazione in un settore così cruciale come la difesa nazionale.
Il College of Advanced Strategic Studies di Kinshasa, vero laboratorio di riflessione sulle sfide alla sicurezza del continente africano, è diventato un simbolo di cooperazione e aiuto reciproco tra i paesi della regione. La dichiarazione del presidente Touadéra alla chiusura dell’anno accademico al CHESD, sottolineando l’importanza di questa istituzione nella ricerca di soluzioni comuni ai problemi di sicurezza, evidenzia l’impegno dei due paesi per la stabilità regionale.
In conclusione, l’esempio della cooperazione tra la RDC e la Repubblica centrafricana, sia in campo elettorale che in quello della sicurezza, dimostra l’importanza di un approccio collaborativo per affrontare le sfide comuni che i paesi della regione si trovano ad affrontare. Ispirandosi a vicenda e condividendo le proprie esperienze, queste due nazioni dimostrano un desiderio comune di rafforzare la democrazia e la sicurezza in Africa centrale, a beneficio di tutti i loro cittadini.