Il nuovo accordo raggiunto tra il personale dell’aeroporto internazionale di Jomo-Kenyatta e le autorità keniane, Kenya Airways e KAWU, il sindacato del personale dell’aviazione keniana, dimostra un progresso significativo nel dossier per la concessione dell’aeroporto al gruppo Adani. Questa sospensione dello sciopero avviato dai lavoratori aeroportuali, che mirava a protestare contro la concessione proposta, apre la strada a discussioni approfondite e a un processo decisionale più informato.
L’accordo recentemente concluso concede a KAWU dieci giorni per studiare in dettaglio il progetto di concessione ed evidenziare i punti di divergenza. Questo approccio riflette il desiderio di trasparenza e consultazione dei lavoratori, sottolineando l’importanza del loro coinvolgimento in un processo che avrà un impatto diretto sul loro lavoro e sulle loro condizioni di lavoro.
La posizione affermata dal segretario generale del KAWU Moss Ndiema, secondo cui nessuna decisione verrà presa senza previa consultazione del sindacato, rappresenta un importante passo avanti. Questa garanzia di partecipazione attiva e diritto di veto rafforza la legittimità dei lavoratori e la loro capacità di influenzare gli orientamenti strategici dell’aeroporto.
In un contesto in cui le questioni economiche e strutturali legate all’espansione dell’aeroporto sono considerevoli, è essenziale tenere conto delle preoccupazioni dei lavoratori e garantire la loro effettiva partecipazione al processo decisionale. L’enfasi del Presidente William Ruto sui potenziali benefici della partnership con il Gruppo Adani non dovrebbe mettere in secondo piano la necessità di salvaguardare gli interessi dei lavoratori e garantire che le loro voci siano pienamente ascoltate.
Pertanto, questo accordo segna un passo cruciale nel processo di concessione dell’aeroporto internazionale di Jomo-Kenyatta, rafforzando il dialogo sociale e promuovendo un approccio inclusivo e partecipativo. Illustra inoltre l’importanza della consultazione e della cooperazione tra i diversi attori coinvolti, con l’obiettivo di trovare soluzioni equilibrate e sostenibili per il futuro dell’aeroporto e dei suoi lavoratori.