Gala “Upendo” 2024: Mobilitazione per le vittime della guerra nella RDC
La notte tra giovedì 12 e venerdì 13 settembre 2024 rimarrà impressa nella memoria degli operatori umanitari e dei difensori dei diritti umani nella Repubblica Democratica del Congo. Proprio durante la seconda edizione del Gala “Upendo” si è svolta una raccolta fondi senza precedenti a favore delle vittime e degli sfollati della guerra nell’Est del Paese.
Sotto la guida di Bijou-Irene Kabanja, promotrice e ospitante di questo evento di beneficenza, l’appello alla solidarietà e alla generosità è stato lanciato con forza e convinzione. L’obiettivo era chiaro: fornire un sostegno tangibile a chi ha perso tutto, a chi soffre in silenzio, lontano dagli sguardi e da spiragli di speranza in una regione devastata dai conflitti armati.
Ogni gesto di solidarietà, ogni contributo finanziario conta in questa lotta per gli aiuti umanitari. Tutti diventano così attori di un cambiamento concreto che può trasformare la vita e offrire un futuro migliore a queste popolazioni danneggiate.
La cooperativa “Tuungane”, rappresentata da Zaina Feza, ha sottolineato l’importanza di questi fondi raccolti per la costruzione di capannoni destinati a soddisfare i bisogni essenziali dei più vulnerabili, in particolare bambini, ragazze e donne vedove. Queste infrastrutture verranno utilizzate per fornire cibo e assistenza educativa essenziali alla loro sopravvivenza e al loro sviluppo.
Sandra Monanti, responsabile delle Pubbliche Relazioni del Gala “Upendo”, ha espresso la sua gratitudine a tutti i partner e collaboratori che hanno contribuito alla buona riuscita di questa serata di raccolta fondi. Ha inoltre sottolineato l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica e di promuovere la pace e la riconciliazione in una regione dilaniata dal conflitto.
La mobilitazione di fondi per le vittime della guerra nella parte orientale della RDC non deve limitarsi a un’azione una tantum. Deve trattarsi di un impegno continuo da parte di tutti gli attori coinvolti, comprese le autorità congolesi. Marceline Kahozi, direttrice generale di “Plurielle”, ha lanciato un vibrante appello alle autorità affinché lavorino instancabilmente per il ritorno della pace nella regione.
La lotta contro lo sfruttamento delle risorse naturali e la violenza che ne deriva deve essere una priorità assoluta. I ribelli e i paesi vicini, come il Ruanda, devono smettere di alimentare questo ciclo di violenza e sofferenza che devasta la Repubblica Democratica del Congo da troppo tempo.
Attraverso il Gala “Upendo” emerge un barlume di speranza per le vittime della guerra nella parte orientale della RDC. La solidarietà e la generosità dei partecipanti permetteranno di realizzare azioni umanitarie sul campo, dove i bisogni sono maggiori.
Insieme mobilitiamoci per offrire un futuro migliore a chi ha tanto sofferto. Perché è nell’unità e nella compassione che sta la vera forza per ricostruire un futuro di pace e dignità per tutti.
Questo evento eccezionale segna l’inizio di una nuova era di solidarietà e impegno per un futuro più giusto e più umano nella Repubblica Democratica del Congo.