Fatshimetrie ha recentemente pubblicato un articolo in cui mette in risalto le dichiarazioni del vicepresidente Kashim Shetima alla 17a conferenza annuale su banche e finanza, dove ha rappresentato il presidente Bola Tinubu. Una delle affermazioni del vicepresidente che ha suscitato molto interesse è che l’abolizione del sussidio alla benzina dovrebbe liberare risorse di bilancio cruciali per gli investimenti necessari.
Ha inoltre affermato che l’ambiente macroeconomico del paese è stabile, in contrasto con le recenti dichiarazioni del magnate americano Bill Gates, il quale ha affermato che l’economia della Nigeria è stagnante. Tuttavia, l’economista nigeriano Paul Alaje ha messo in dubbio l’affermazione del vicepresidente riguardo alla stabilità macroeconomica, sottolineando che i dati dell’Ufficio nazionale di statistica indicano il contrario.
Alaje ha sottolineato che il tasso di disoccupazione della Nigeria è aumentato, così come l’inflazione, che supera di gran lunga gli standard internazionali raccomandati. Ha inoltre sottolineato il deprezzamento della moneta nazionale e le sfide legate alla fluttuazione della naira.
L’economista ha evidenziato il dilemma tra il mantenimento di un tasso di cambio stabile e la promozione della produzione locale, di fronte ad un’economia fortemente dipendente dalle importazioni. Ha citato i confronti con altri paesi che hanno scelto la stabilità monetaria piuttosto che la svalutazione della propria moneta, ed ha sottolineato i rischi legati ad una politica economica basata su un elevato consumo di importazioni.
Alaje ha anche invitato a riflettere sulle scelte da fare per il futuro economico della Nigeria, citando esempi di successi e fallimenti di altri paesi che affrontano situazioni simili.
In conclusione, gli interventi del vicepresidente Kashim Shetima nel corso della conferenza su banche e finanza hanno sollevato interrogativi cruciali sulla stabilità economica della Nigeria e sulle scelte strategiche da considerare per garantire uno sviluppo sostenibile ed equilibrato del Paese.