Fatshimetria
Una nuova tragedia sta scuotendo la regione di Mambasa, nell’Ituri, provincia situata nel nord-est della Repubblica Democratica del Congo. Decine di civili sono stati uccisi in un massacro compiuto da uomini armati, gettando la popolazione nella paura e nell’incertezza. Secondo le informazioni fornite dalla ONG CRDH, una struttura sanitaria è stata saccheggiata e bruciata, persone malate sono scomparse e gli abitanti dei villaggi del gruppo Bakaeku vivono nel terrore.
Rams Malikidogo, relatore sul posto della ONG CRDH, ha descritto una scena di violenza senza precedenti: “Il gruppo Bakaeku è stato teatro di questo atroce massacro. Deploriamo la perdita di 20 vite innocenti, i rapimenti e il saccheggio di una struttura sanitaria. Gli aggressori, la cui identità resta incerta, hanno seminato il terrore nella già instabile regione, dove operano i miliziani Mai-Mai e le presunte ADF.
Di fronte a questa tragedia, la popolazione delle zone colpite fugge in massa, cercando rifugio lontano dalla violenza. Il gruppo armato Mai-Mai è ritenuto responsabile di questa atrocità, essendo associato agli ausiliari del gruppo terroristico ADF, secondo fonti attendibili. Le autorità locali, sotto shock, faticano a esprimersi su questo nuovo atto di barbarie.
Mambasa, oltre alle sfide poste dalla crescente insicurezza, deve affrontare l’attivismo di gruppi armati che minacciano la tranquillità degli abitanti. Le attività agricole sono compromesse, gli spostamenti sono rischiosi e la popolazione subisce le conseguenze di queste violenze ricorrenti.
È urgente che vengano adottate misure concrete per garantire la sicurezza dei civili e porre fine a queste atrocità. È giunto il momento della solidarietà, della mobilitazione delle autorità e dell’azione internazionale per proteggere le popolazioni vulnerabili e ripristinare la pace in questa regione devastata dalla violenza.