Sciopero degli insegnanti a Kungu Sud-Ubangi: mobilitazione storica per giuste rivendicazioni

“Fatshimetrie: Sciopero degli insegnanti a Kungu Sud-Ubangi 2024-2025”

Lo sciopero degli insegnanti nel territorio di Kungu, situato nella provincia di South Ubangi, ha preso una svolta decisiva questo lunedì 16 settembre 2024. Gli insegnanti hanno infatti deciso di rafforzare il loro movimento sociale non presentandosi nelle rispettive scuole, segnando così la terza settimana di protesta dall’inizio dell’anno scolastico quest’anno.

La decisione di radicalizzare lo sciopero è stata presa durante una riunione di valutazione tenutasi domenica scorsa. Il comitato intersindacale degli insegnanti di Kungu ha ritenuto che le promesse fatte dal governo fossero insufficienti per rispondere alle legittime richieste degli insegnanti. Di fronte a questa constatazione, hanno scelto di aumentare la pressione intensificando il movimento degli attacchi.

Nelle nove suddivisioni del territorio Kungu, la mobilitazione resta forte, come sottolineato da Emmanuel Bamolokola, presidente del comitato intersindacale. Ha insistito affinché questa decisione di inasprimento fosse applicabile su tutto il territorio, dimostrando così una determinazione incrollabile da parte degli insegnanti.

Nonostante la loro determinazione, gli scioperanti subiscono pressioni da parte di alcuni dirigenti scolastici che minacciano di scioperare gli insegnanti. Questo atteggiamento è denunciato da Emmanuel Bamolokola come una violazione della libertà di associazione e del diritto di sciopero degli insegnanti. Questa situazione evidenzia le sfide che i lavoratori del settore educativo devono affrontare nella loro lotta per condizioni di lavoro dignitose e salari equi.

Lo sciopero degli insegnanti a Kungu Sud-Ubangi evidenzia le persistenti difficoltà affrontate dai soggetti interessati all’istruzione nella Repubblica Democratica del Congo. Invita le autorità a trovare soluzioni durature per garantire un’istruzione di qualità, accessibile a tutti, in un clima sociale pacifico.

In conclusione, l’inasprimento dello sciopero degli insegnanti a Kungu è un segnale forte inviato alle autorità affinché prendano in considerazione in modo rapido ed efficace le legittime richieste degli operatori del settore educativo. Evidenzia le sfide strutturali del sistema educativo congolese e chiede un’azione concertata per garantire un futuro migliore ai giovani del Paese.

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