Il mondo dell’istruzione superiore nella Repubblica Democratica del Congo è attualmente scosso da una vicenda preoccupante: la violazione dei testi che regolano l’Università di Scienze dell’Informazione e della Comunicazione (UNISIC). L’Associazione dei professori di questa prestigiosa istituzione ha recentemente espresso la sua indignazione per l’operato del comitato di gestione dell’UNISIC, che sembra eccedere le regole stabilite per il suo corretto funzionamento.
In un comunicato ufficiale, l’Associazione dei Professori dell’UNISIC (APUSIC) ha espresso chiaramente il proprio disaccordo con l’operato del comitato di gestione, evidenziando il mancato rispetto delle disposizioni normative che disciplinano l’ateneo. Questa forte posizione sottolinea l’importanza cruciale del rispetto delle regole stabilite per garantire il regolare svolgimento delle attività accademiche e amministrative.
Nel corso di un importante intervento su Radio Okapi, il segretario della delegazione del sindacato UNISIC, CT Adélard Obul, ha invitato il ministro di vigilanza ad adottare misure per richiamare all’ordine il comitato di gestione dell’università. Insiste sull’urgenza di porre fine ad azioni contrarie alle norme vigenti, sottolineando che il rispetto di tali disposizioni normative sarebbe vantaggioso per tutti i soggetti interessati dell’UNISIC.
Questa situazione evidenzia le principali questioni relative alla governance degli istituti di istruzione superiore nella RDC. Il rispetto dei testi che disciplinano queste istituzioni è un pilastro essenziale per garantire la trasparenza, l’equità e la qualità dell’istruzione offerta agli studenti. Inoltre, il corretto funzionamento dell’UNISIC si basa su una sana gestione che rispetta gli standard stabiliti, garantendo così un ambiente favorevole allo sviluppo accademico e professionale degli studenti e del personale docente.
Di fronte a questa crisi che scuote l’UNISIC, è fondamentale che le autorità competenti adottino misure rapide ed efficaci per ripristinare l’ordine e il rispetto delle regole stabilite. Si prevede che l’intervento del ministro supervisore garantisca la legalità e la legittimità delle azioni svolte all’interno di questo istituto di istruzione superiore.
In conclusione, la questione della violazione dei testi che regolano l’UNISIC solleva legittime preoccupazioni sulla governance e sulla gestione delle università nella RDC. È imperativo ripristinare l’ordine e garantire il rispetto delle regole stabilite per garantire un ambiente accademico sano e favorevole all’istruzione e alla ricerca.