Fatshimetrie: La corsa motociclistica sull’asse Mambasa-Epulu-Badengaido nella RDC: un viaggio disseminato di insidie
La strada che attraversa l’asse Mambasa-Epulu-Badengaido, nel territorio di Mambasa, rappresenta una vera sfida per i motociclisti che vi si avventurano, di fronte agli ostacoli di una strada degradata e impraticabile. Un tempo viaggiate al costo di 120.000 franchi congolesi, il prezzo delle corse è esploso, arrivando ora tra i 200.000 e i 250.000 franchi congolesi, ovvero quasi 90 dollari. Questo aumento significativo si spiega con le difficili condizioni del traffico su questo tratto lungo 135 chilometri, trasformato in un vero e proprio incubo per vettori e passeggeri.
La situazione precaria di questa strada non è priva di conseguenze. I veicoli del trasporto pubblico provenienti da Kisangani e Bunia si ritrovano regolarmente bloccati nei pantani, causando notevoli ritardi e perdite finanziarie per gli operatori. Questa complessa realtà ha un impatto diretto sulla popolazione locale, limitando l’accessibilità ai servizi essenziali, ostacolando il commercio e creando un isolamento economico dannoso per l’intera regione.
Di fronte a questa situazione allarmante, la società civile di Mambasa lancia un forte appello alle autorità competenti per un urgente ripristino di questa strada cruciale. Infatti, l’asse Mambasa-Epulu-Badengaido svolge un ruolo importante nell’economia delle province di Ituri, Tshopo e Nord Kivu, collegando aree strategiche consentendo lo sviluppo regionale e promuovendo il commercio. Il suo ripristino appare quindi una necessità imperativa per garantire la mobilità delle popolazioni, rilanciare le attività socioeconomiche e rafforzare l’integrazione regionale.
La questione del risanamento della strada Mambasa-Epulu-Badengaido va quindi oltre il semplice aspetto pratico della circolazione stradale per diventare una questione cruciale per il progresso e la prosperità di un’intera regione. Appare quindi essenziale che le autorità competenti adottino rapidamente misure concrete per migliorare la situazione, garantendo così un futuro migliore agli abitanti e agli attori economici di quest’area geografica strategica della Repubblica Democratica del Congo.