CROSS River State lancia un innovativo progetto di potenziamento dell’agricoltura del mais: trasformare i giovani e l’agricoltura per un futuro prospero

Fatshimetrie – Il governo dello stato di CROSS River lancia un ambizioso progetto per affrontare la disoccupazione e la povertà, incoraggiando duecento giovani a cimentarsi nella coltivazione del mais su larga scala. L’iniziativa prevede la fornitura agli agricoltori di 240 ettari di terra, piantine di mais e gli strumenti necessari nei tre distretti senatoriali dello stato.

Durante il lancio ufficiale del progetto nelle comunità di Efioedem, Ekpenidem ed Ekim Ebebit presso l’Ekpenidem Town Council Hall, il governatore senatore Bassey Otu ha sottolineato la sostenibilità del programma nel coinvolgere più giovani. Il governatore ha incoraggiato i partecipanti ad applicare le conoscenze acquisite durante la formazione per sviluppare competenze essenziali per la coltivazione del mais, esprimendo ottimismo sul fatto che gli agricoltori abbiano il potenziale per raggiungere il successo finanziario e diventare milionari nel prossimo futuro.

In rappresentanza del governatore Otu, il commissario per l’agricoltura e l’irrigazione, il signor Johnson Ebokpo, ha annunciato che i 200 coltivatori di mais hanno ricevuto una sovvenzione iniziale di 1 milione di N come parte del programma agricolo “Project Grow” per dare il via alla coltivazione del mais nella fase pilota.

L’evento di lancio ha visto l’inizio simbolico del progetto nel campo di mais proposto ad Akim Ebebit, dove le ruspe hanno preparato il terreno per la semina. Il governatore Otu ha evidenziato l’assegnazione di circa 120 ettari a Odukpani per la fase di prova, con ulteriore terreno assegnato a Obanlikwu e Obubra, per un totale di 240 ettari per la prima fase. Sono in corso piani per coltivare manioca ed espandere la coltivazione di soia e fagioli dall’occhio nelle stagioni successive.

Rivolgendosi al pubblico, la rappresentante di Nigerian Agriculture Extension and Advisory Services, la signora Faith Omori, insieme al direttore tecnico di Project Grow, Denis Ikpali, hanno sostenuto la partecipazione attiva delle donne al progetto di coltivazione del mais, sottolineando l’inclusività e le pari opportunità per tutti.

L’iniziativa riflette l’impegno del governo statale nel guidare lo sviluppo agricolo, creare opportunità di lavoro e stimolare la crescita economica nella regione. Fornendo ai giovani le risorse e le competenze necessarie per impegnarsi nell’agroalimentare, il progetto non solo affronta la disoccupazione, ma contribuisce anche alla sicurezza alimentare e alle pratiche agricole sostenibili.

Attraverso la collaborazione e la pianificazione strategica, lo Stato di Cross River mira a trasformare il suo panorama agricolo e a dare potere a una nuova generazione di agricoltori per guidare l’innovazione e la prosperità nel settore della coltivazione del mais. Questo approccio lungimirante costituisce un esempio positivo per altre regioni che cercano di sfruttare il potenziale dell’agricoltura come catalizzatore per lo sviluppo socioeconomico.

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