La Nigeria si prepara al rilascio dell’acqua dalla diga di Lagdo e avverte del rischio di inondazioni

**Allerta fuoriuscita di acqua dalla diga di Lagdo: preparazione della Nigeria ai rischi di inondazioni**

La Nigeria è attualmente in allerta a causa dell’inizio del rilascio dell’acqua dalla diga di Lagdo in Camerun. Lo ha annunciato il direttore generale dell’Agenzia idrologica nigeriana, Umar Mohammed, in un comunicato ufficiale.

È essenziale notare che, nonostante questa situazione, non c’è bisogno di farsi prendere dal panico poiché in Nigeria non sono previste gravi inondazioni. Tuttavia, gli stati che potrebbero essere colpiti, come Adamawa, Taraba, Benue, Kogi, Nasarawa, Anambra, Bayelsa, Delta, Edo, Cross River e Rivers, nonché il governo federale, devono essere pronti a mitigare le conseguenze di questa fuoriuscita .

La diga di Lagdo prevede di rilasciare acqua a una portata iniziale di 100 m³/s, ovvero 8.640.000 m³ al giorno, a partire da oggi, 17 settembre 2024. Si prevede che questa portata aumenterà gradualmente fino a raggiungere 1.000 m³/s nei prossimi sette giorni , a seconda dell’afflusso a monte del fiume Garoua, il principale affluente del bacino e uno dei principali contributori del fiume Benue.

È rassicurante che i gestori delle dighe stiano pianificando questi rilasci in modo graduale in modo da non superare la capacità di flusso del sistema del fiume Benue, evitando così gravi inondazioni a valle della Nigeria.

Nonostante questa assicurazione, si raccomanda una maggiore vigilanza per gli stati che si affacciano sul fiume Benue, tra cui Adamawa, Taraba, Benue, Kogi, Edo, Delta, Anambra, Bayelsa, Cross River e Rivers. È fondamentale che i governi locali e nazionali adottino misure preventive per ridurre i possibili impatti delle inondazioni che potrebbero verificarsi a causa dell’innalzamento del livello dell’acqua dei principali fiumi in questo momento.

In conclusione, l’Agenzia nigeriana per l’idrologia garantisce il monitoraggio continuo della situazione idrica del fiume Benue transfrontaliero e dei fiumi interni nazionali e fornirà aggiornamenti regolari sui livelli dell’acqua dei principali fiumi per prevenire future inondazioni.

L’attuale sfida della Nigeria è prepararsi saggiamente per ridurre al minimo gli effetti potenzialmente devastanti di queste fuoriuscite d’acqua e mantenere la sicurezza delle persone che vivono lungo questi corsi d’acqua.

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